Tra le linee, ma anche quando torna in mediana, Teun Koopmeiners è l’elemento che garantisce l’equilibrio dell’Atalanta tra le due fasi. Primo pressing sul portatore di palla, spesso utilizzo da ala pura con licenza di rientrare sul preferito mancino e uccidere. L’olandese, reduce da 4 gol in 3 partite, alla Roma e al Frosinone con la doppietta nel quarto di Coppa Italia col Milan a metà del guado, è costretto a saltare l’anticipo della ventiduesima sabato a Bergamo contro l’Udinese.
Non si tratta di un infortunio di grave entità e dalle tempistiche di recupero lunghe, quello del ’98 di Castricum. Nella sessione mattutina del mercoledì al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, nondimeno, ha riportato una ferita da taglio sul malleolo mediale della caviglia sinistra a cui sono stati applicati dei punti di sutura.