Nel tris inflittole in casa a Barranquilla dall’Uruguay (fischio d’inizio alle 15.30 locale, 21.30 italiane), la Colombia degli atalantini Johan Mojica, Luis Muriel (out all’ora di gioco, subentrato Alfredo Morelos) e Duvan Zapata si ferma al palo di quest’ultimo al 4′ della ripresa. Il colpo di testa del centravanti nerazzurro e Cafetero, accarezzato dal cross dello juventino Juan Cuadrado, si stampa sul palo e buonanotte. Nel primo tempo, al 28′, per il Toro di Cali anche una vana sponda su cross di Lerma per Mina.
Dal possibile 1-1 al bis dal dischetto di Suarez, dopo una cinquina cronometrica, punendo il fallo di Murillo sull’altro bianconero Bentancur, involatosi nel contropiede a due col mancato compagno dal discusso esame di italiano a Perugia sulla scorta di una palla persa da James, uno dei tre tenori del ct Carlo Queiroz. Ad aprire dopo appena 4 minuti e rotti il trionfo della Celeste dell’eterno Oscar Tabarez, El Matador Cavani, su errore di disimpegno all’indietro in spaccata di Yerry Mina, poi espulso per somma di gialli al novantesimo, con recupero del colchonero e l’assist del cagliaritano Nandez.
Di Núñez, al 28′ della seconda metà, su passaggio dell’ex doriano Torreira, il gol da fuori per il 3-0 finale. Full time per due della Dea su tre, dunque, con la prospettiva di raddrizzare la barca delle qualificazioni ai Mondiali del Qatar (2022) della zona sudamericana (Argentina in testa a 7, Orientales a 6, Colombia a 4) martedì prossimo, 17 novembre, contro l’Ecuador a Quito (ore 22 italiane). Brutte notizie dal ritiro della Croazia: dopo la positività al Covid-19 di Domagoj Vida comunicatagli nell’intervallo dell’amichevole a Istanbul mercoledì sera, dai tamponi è risultato contagiato anche l’interista Marcelo Brozovic. Negativo come tutti gli altri, finora, Mario Pasalic, in teoria impegnato in Nations League sabato 14 novembre (in Svezia a Solna; Lega A, Girone 3) come i compagni Ruslan Malinovskyi (Germania-Ucraina, Girone 4; Lipsia) e Remo Freuler (Svizzera-Spagna, Girone 4; Basilea).