La prima gara del 2022 vede la WithU Bergamo scontrarsi con la Secis Jesolo. Le due formazioni tornano in campo a quattro settimane di distanza dall’ultima gara giocata (per entrambe il 12 dicembre), e c’è tanta voglia di mettere i piedi sul parquet per una gara che conta. La WithU farà esordire Simoncelli, play/guardia giunto sotto le Mura per dare man forte al gruppo di Cagnardi, mentre Jesolo si presenta alla sfida desiderosa di lasciare il gruppone di squadre a 8 punti in classifica. Una gara da scoprire e decifrare, la prima di un trittico in sette giorni per la WithU, che sarà di scena a Cremona – nel recupero della 12^ giornata – e Mestre per i due ultimi match del girone di andata.
Coach Teso, allenatore dei veneti, schiera un quintetto con Rosada in cabina di regia, Rossi e Favaretto sugli esterni (12.2 e 10.7 punti a gara rispettivamente), mentre sotto canestro spazio alla coppia Maestrello–Quaglia, quest’ultimo arrivato a novembre per sopperire alla partenza di Sipala. Dalla panchina il sesto uomo è Bovo, ala grande che viaggia a 14.8 punti di media – miglior realizzatore dei suoi – e 6.8 rimbalzi, il pericolo numero uno di Jesolo; spazio poi per Malbasa, altra opzione nel pitturato, e per gli esterni Busetto e Bolpin. Chiudono il roster Edraoui e Grani.
Coach Cagnardi parla alla vigilia del match: “Innanzitutto, non avendo avuto modo di farlo prima, auguro un buon anno cestistico a tutti gli appassionati bergamaschi. La buona notizia è che si torna finalmente in campo dopo un mese senza partite e questo è l’ingrediente principale che insaporisce il nostro lavoro. I ragazzi sono stati encomiabili e molto continui nel duro lavoro quotidiano nonostante le problematiche legate alla gestione dell’emergenza covid, e per questo ringrazio la società per la capacità organizzativa dimostrata. Tornando alla partita, ci arriviamo senza Bedini fermato dal protocollo covid, con Ihedioha che è tornato in gruppo da solamente un paio di giorni, ma con la fiducia di chi ha ben lavorato e con la motivazione di un gruppo che ha fame di campo.”