Lurano – Palau  1-3 (28-26 22-25 22-25 18-25)Pneumax Lurano:

Rossi 16, Cester 14, Corna 13, Cornelli 12, Monforte 11, Ferri 1, Micheletti 1, Ardo (lib.1), Bosisio, Messaggi, Rettani, Rocchetti (lib.2). All. Maurizio Fabbri
Capo d’Orso Palau: Cecchi 18, Baldelli 17, M’Bra 16, Menardo 13, Rinaldi 5, Sintoni 3, Serra (lib.), Ragnedda, Branca, Schirinzi. All. Antonio Guidarini
Arbitri: Samuele Strippoli e Alessandra Martinelli di Torino
Durata Set: 28′, 25′, 25′, 22′
Note – ace: Lurano 7, Palau 6. Muri: Lurano 10, Palau 8. Errori battuta: Lurano 6, Palau 8.
Errori attacco: Lurano 18, Palau 11.

LURANO – E’ andata vicina la Pneumax Lurano allenata da coach Maurizio Fabbri a conquistare la prima vittoria stagionale di questo sofferto inizio di campionato. Schierata inizialmente con Sara Ferri in regìa in diagonale con Nadia Rossi opposta, coppia di posto3 formata da Stefania Corna ed Arianna Monforte con la capitana Valentina Cester e Camilla Cornelli schiacciatrici laterali, la squadra rossoblù partiva molto bene nella prima frazione contro la formazione sarda della Capo d’Orso Palau; la partita viveva poi un continuo saliscendi di emozioni che sfociavano nella lotta finale dei vantaggi nella quale le luranesi uscivano vincitrici con un combattuto ma molto importante 28-26 finale. Nel secondo set tutto iniziava per il meglio per le rossoblù che con buona intensità riuscivano a portarsi sul +5 sul punteggio di 10-5; poi però qualche distrazione di troppo minavano le sicurezze della Pneumax che faticava a ricostruire il filo del gioco. Palau operava il sorpasso sul 15-16 e poi allungava sino al 17-21; reazione d’orgoglio di Lurano ma le galluresi pareggiavano il conto sul 22-25. Nel terzo set brutta partenza bergamasca sul 4-8 e Palau allungava più che altro con maggiore concentrazione nei momenti chiave del parziale. L’ingresso di Sonia Bosisio in battuta permettava alla Pneumax di rientrare ma ancora qualche sbavatura finale era decisiva per un altro 22-25. Nella quarta frazione la Capo d’Orso, senza strafare, ma dimostrando più cattiveria sulle cosiddette “palle morte” riusciva a scavare un solco non più colmabile sino a chiudere sul 18-25. Sabato prossimo prima di due trasferte consecutive a Varese dove la Pneumax deve assolutamente vincere.

Marco Barella