Foppapedretti Bg-UYBA 3-1 (25-21, 20-25, 25-18, 25-23)Foppapedretti Bergamo:
Stufi 4, Bruno, Loda 20, Blagojevic 7, Merlo (L), Melandri 5, Folie 12, Diouf 17, Smutna 1, Sylla 1. N.e.: Klisura, Weiss. All. Lavarini.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 14, Degradi, Garzaro 7, Bianchini 15, Michel 2, Leonardi (L), Marcon, Spirito, Buijs 11, Arrighetti 9, Wolosz 3. N.e.: Petrucci. All. Parisi.
Arbitri: Sandro La Micela e Alessandro Tanasi
Durata set: 25’, 27’, 29’, 30’
Note: muri 16-8, aces 0-2, errori in battuta 13-12
BERGAMO – Dopo la finale di Coppa Italia persa contro Piacenza, la Foppapedretti Bergamo rialza subito la testa e supera l’Unendo Yamamay Busto Arsizio per 3-1. Di fronte a un PalaNorda esaurito in ogni posto, le ragazze di Stefano Lavarini sono tornate a mostrare le proprie qualità, a riportare il sorriso sul volto del popolo rossoblù e hanno vendicato il 3-0 dell’andata. Bergamo si presenta al via con Smutna in palleggio, Diouf opposta, Folie e Stufi al centro, Blagojevic e Loda in banda, Merlo libero. Parisi invece risponde con Wolosz in regia, Ortolani opposta, Arrighetti e Garzaro centrali, Buijs e Bianchini in banda con Leonardi libero. Parte forte la Foppa con Loda e due muri di Stufi (3-0), Busto si avvicina (6-5), ma le rossoblù respingono il tentativo (14-10) e riescono a tenere a distanza le avversarie fino al 25-21. Nella seconda frazione sono le farfalle a condurre le operazioni (2-6) e a non farsi mai riacciuffare. Le foppine rimangono in scia, ma non sembrano in grado di rintuzzare il gap accusato negli scambi iniziali. Busto strappa quindi un 20-25 che rimette in parità il match.
Nel terzo set Lavarini gioca la carta Melandri per Stufi, con la giovane romagnola che si renderà protagonista a muro su Ortolani. Dopo una fase equilibrata (6-6), Bergamo prende il largo (15-11) allungando progressivamente fino al 25-18. Parisi sceglie Michel per Garzaro nel quarto, ma la musica non cambia. La Foppapedretti cerca di chiudere in maniera repentina (7-5), ma un tris di Bianchini vale il sorpasso bustocco (7-9). Ma l’uragano Loda controsorpassa e Diouf allunga (14-10). Arrighetti e compagne di riavvicinano (22-21), ma le rossoblù cacciano i fantasmi grazie a Sylla e Loda che chiudono 25-23. (GS)
FOTO ALEX – Cronaca, pagelle e interviste su Bg & Sport in edicola