Co.Mark Virtus Bergamo-San Lazzaro 72-59 (14-15, 21-17, 19-7, 18-20)Co.Mark:
Castelletti, Drusin 19, Bernardi ne, Mercante 18, Beretta 4, Deleidi 7, Masper 17, Guffanti 5, Ghislandi, Perdon 2. All. Pasqua Michele
Statistiche di squadra: TL 11\20, T2 17\42, T3 9\35, ass 15, pr 7, stopp. 1, pp 14, rimb. 49.
San Lazzaro: Gianasi 24, Fabbri, Pancaldi 11, Burresi 2, Rambelli 7, Rossi 5, Bosco 8, Bianchi 2, Governatori, Sgorbati. All. Bettazzi Francesco
Statistiche di squadra: TL 26\34, T2 12\32, T3 3\20, ass 4, pr 4, stopp. 2, pp 15, rimb. 36.
Bergamo – Continua la striscia vincente della Co.Mark Virtus Bergamo, che sfrutta a dovere il secondo turno casalingo consecutivo superando l’ostica formazione di San Lazzaro.
Con Luca Bernardi ancora out per i noti problemi alla caviglia,e presente in panchina per onor di firma, regia della squadra affidata ancora a Deleidi e Guffanti, di nuovo bravi a non far rimpiangere il playmaker cremonese e autori di due prestazioni lucide e concrete.
Ritmo basso a inizio partita, con i biancorossi subito avanti 8-3 con la prima tripla della partita di Drusin e con gli emiliani che trovano, nei primi cinque minuti, solo i punti di un ottimo Gianasi. Il secondo fallo personale di Masper e il ritmo partita che sale portano al controbreak biancoverde: Rambelli colpisce dalla media, Beretta sbaglia un appoggio a fil di sirena e il primo quarto si chiude con gli ospiti avanti 15-14.
La Co.Mark tiene botta a inizio secondo quarto grazie anche ai buoni minuti in campo dei propri giovani Perdon e Ghislandi, ma il primo vero strappo della partita lo producono Masper, bell’anticipo e schiacciata in contropiede, e Drusin, con otto punti di fila, che portano i bergamaschi sul 30-24 al 7’. I contatti cominciano a farsi più duri, il metro arbitrale è permissivo e chi ne fa le spese è Cristiano Masper, costretto alla panchina dopo una brutta caduta in area. San Lazzaro prende fiducia e va all’intervallo sul -3 (35-32).
E’ una Co.Mark cinica e decisa quella che mette il piede in campo nella ripresa, aggredendo subito gli avversari e portandosi dopo 4’ sul 44-32 grazie a un parziale di 9-0 firmato da un canestro più fallo di Mercante e dalla tripla di un Masper davvero incontenibile in ogni parte del campo. San Lazzaro va in confusione, a nulla servono il timeout e la zona chiesti da coach Bettazzi e la Virtus vola sul +20 grazie alla tripla di capitan Guffanti.
Nell’ultimo quarto gli ospiti tentano il tutto per tutto prendendosi tante conclusioni nei primi secondi dell’azione, ma è un esagerato fallo antisportivo fischiato a Deleidi a concedere un minimo riavvicinamento (59-47 al 6’), con l’ennesima tripla di Drusin a blindare definitivamente la gara.
Ancora una prova convincente quindi, con la truppa biancorossa che migliora il proprio gioco di partita in partita. Prossimo turno sul difficile campo di Castiglione Murri: vietato abbassare la guardia.
Queste le parole di Lorenzo Deleidi: “Vittoria che ci permette di rimanere in scia della capolista Imola, ancora imbattuta. Nei primi due quarti abbiamo sofferto la loro dinamicità e le loro penetrazioni, mentre nella ripresa siamo riusciti ad alzare l’intensità della nostra difesa e a riuscire a prendere quel margine di vantaggio poi gestito bene nel finale. Ora occhi puntati sulla trasferta bolognese di sabato sera, con l’obiettivo di prendere altri due punti”.
Soddisfatto coach Michele Pasqua: “Vittoria molto importante, arrivata al termine di una partita per nulla scontata: il loro stile di gioco offensivo e le variazioni di ritmo in difesa hanno rappresentato un costante rompicapo che siamo riusciti nel secondo tempo ad affrontare meglio che nella prima frazione. A fronte di queste difficoltà c’è però la netta consapevolezza di un costante miglioramento del gruppo”.
Le altre partite della 5a giornata di DNC, girone B
Milano3-Castiglione Murri 75-61
Cocoon Lissone-Pall.Crema 92-67
Pall.Bernareggio-Nervianese 76-87
Robur Saronno-Virtus Imola 56-68
Calolziocorte-Pisogne 61-71
Piadena-Bk 2000 Reggio Emilia 72-69
La classifica
Imola punti 10, Co.Mark Bergamo e Milano3 punti 8, Crema, Castiglione Murri e Nervianese punti 6, Saronno, San Lazzaro, Lissone e Pisogne punti 4, Bernareggio, Calolziocorte, Reggio Emilia e Piadena punti 2.