L’allenatore del VillaValle, Amedeo Mangone, ha partecipato come ospite nel corso dell’ultima puntata della trasmissione ‘Parliamo D Calcio’. Occasione ideale per analizzare l’ultimo match dei giallorossi che, piegando 1-0 il Caravaggio ai playout, si sono assicurati la possibilità di giocare in Serie D anche nella prossima stagione:

“Non è stata una stagione facile. Sono stati cambiati tre allenatori e si sono sviluppate situazioni diverse. Quando sono arrivato io la squadra era ultima anche se con tre partite da recuperare. La società è sempre stata convinta di aver costruito una squadra da salvezza più che tranquilla. E invece ci siamo ritrovati in questa situazione in cui siamo stati e costretti a rincorrere e fortunatamente siamo riusciti a centrare l’obiettivo”.

La partita con il Caravaggio è stata risolta da un colpo di testa di Ambrosini al 90′:

“Quest’anno abbiamo perso partite e punti al 90′. E’ successo con il Legnano in casa, e con Breno e Olginatese sempre in casa. Questa volta invece siamo stati noi a trovare il goal salvezza al 90′ ed è stato un goal fondamentale perché ai supplementari sarebbe stata davvero dura, visto che avevamo già speso diversi cambi e alcuni giocatori non erano messi al meglio dal punto di vista fisico. Merito a questi ragazzi che nelle ultime sedici partite hanno avuto la forza di passare da -6 a + 2 rispetto al Caravaggio. Di fatto abbiamo recuperato otto punti. Nel calcio la sfortuna influisce poco: se prendi un goal al 90′ non è sfortuna, ma frutto di errori o disattenzioni. Nel calcio, alla fine, tutto si bilancia e la classifica dice sempre la verità. Parlare di sfortuna è soltanto un mezzo per cercare di alibi”. 

I programmi per l’anno prossimo:

“C’è la volontà di proseguire. Ci ritroveremo molto serenamente per analizzare i programmi futuri. Sono molto grato a questa società perché mi ha permesso di allenare in maniera molto tranquilla lasciandomi carta bianca sui giocatori e sulle modalità di allenamenti. Ci troveremo comunque per analizzare e trovare la soluzione migliore”.

MDC