Pierluigi Gollini ce la fa di sicuro, Sam Lammers e Mario Pasalic sul filo del rasoio. I tre responsi più attesi della ripresa del lavoro dell’Atalanta al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia all’indomani del giorno di riposo concesso dall’allenatore Gian Piero Gasperini. In vista dell’Udinese, dunque, l’unica vera certezza è il recupero del portiere di Poggio Renatico, out contro il Midtjylland martedì sera al Gewiss Stadium per la contusione al ginocchio sinistro in iperflessione rimediata il sabato prima in campionato nello scontro con Mattia Zaccagni in occasione dell’azione dal rigore rompighiaccio di Miguel Veloso.
Tra i pali anche con l’Udinese ci sarà Marco Sportiello, mentre il croato, ultime tre partite saltate, e l’olandese, fuori dalle distinte coi danesi in coppa, sperano di recuperare rispettivamente dai fastidi all’osso pubico e dalla distorsione alla caviglia destra rimediata proprio in rifinitura alla vigilia della quinta e penultima giornata del Gruppo D. Al netto degli esterni Hans Hateboer e Robin Gosens, intoccabili per il Gasp, probabile un avvicendamento per reparto nell’ottica della partita decisiva del 9 con l’Ajax.
Il diffidato Rafael Toloi può tornare titolare, con Sutalo alternativa, insieme a due tra Romero, Palomino e Djimsiti; in mezzo Marten De Roon di nuovo in coppia con Remo Freuler, con possibile avvicendamento oppure coesistenza tra Papu Gomez e Matteo Pessina avanzato tra le linee. In attacco, infine, Josip Ilicic con Luis Muriel preferito a Duvan Zapata, appesantito dai 95′ tre giorni fa. Ma domenica non è escluso l’esordio da titolare di Amad Diallo, ottimo con un paio di gol sfiorati prima dell’1-1 di Cristian Romero nel battesimo del fuoco in Europa. Ruslan Malinovskyi e Aleksey Miranchuk non si sono ancora negativizzati dal Covid.