Villa Valle-Dro Alto Garda 2-1Villa Valle (4-2-3-1):
Gritti 6, Brioschi 6 (22’st Bara 6), Crotti 6 (34’st Ghisalberti 7), Mazza 6.5, Lella 6 (39’st Valli 7.5), Donida 6.5, Baggi 6.5, Corti 5.5 (28’st Micheletti 6), Sonzogni 6 (26’ Tarchini 6), Del Carro 7, Corna 6.5. A disposizione: Asnaghi, Barulli, Massarucci, Ravasio. All. Mussa.
Dro Alto Garda (3-5-2): Gentile 7, Dallavalle 6, Salvaterra 5.5, Benamati 5.5 (20’st Proietto 6), Ischia 5.5, Kostadinovic 5, Brusco 6, Menolli 6, Ballarini 7, Gattamelata 5.5 (43’st Degasperi s.v.), Calcari 6.5. A disposizione: Chimini, Pasini, Corradini, Francescon, Karamoko, Fereira, Trentin. All. Manfioletti.
Arbitro: Monesi di Crotone
Assistenti: Laghezza di Mestre e Djordjevic di Schio
Reti: 13’pt aut. Kostadinovic (DR), 5’st Ballarini (DR), 42’st Valli (VI)
Note: giornata calda e soleggiata, campo in perfette condizioni. Ammoniti: Ischia (DR), Corna (VI). Recuperi: +1; +4. Spettatori: 200 circa.
Villa d’Almè – A soli quattro giorni dalla pesante sconfitta contro il Sondrio, per il Villa Valle è già ora di riaprire i cancelli del Vyll Stadium, stavolta alla compagine trentina del Dro. Probabilmente la via migliore, quella di tornare in campo subito, per scrollarsi di dosso il pesante fardello di due importanti passi falsi consecutivi. E l’inizio di gara dei giallorossi pare guardare proprio in questa direzione. Mister Mussa decide di lasciar fuori Ghisalberti probabilmente per dare un segnale forte alla squadra, segnale che sembra essere arrivato alle orecchie dei suoi giocatori forte e chiaro. I brembani approcciano l’incontro con grinta e determinazione, e, dopo nemmeno un quarto d’ora di gioco, il tabellino segna già 1-0: Sonzogni recupera palla a centrocampo, Brioschi imbuca centrale per Crotti e Kostadinovic anticipa Lella toccando sciaguratamente in porta il pallone del vantaggio. A differenza di sabato, stavolta Gritti si fa trovare pronto sulla prima conclusione avversaria, che arriva pochi minuti dopo. Da punizione, infatti, Menolli impegna il portierone bergamasco con una traiettoria potente e insidiosa. Lo schiaffo del gol subito risveglia progressivamente la formazione ospite, che pian piano inizia a puntellare la metà campo locale. Dopo l’occasione di Menolli, da cross dalla destra, Ballarini di testa sfiora di non molto il palo lontano. Stavolta tuttavia la difesa brembana regge. L’opportunità più grossa capita però nuovamente al Villa Valle: Lella dipinge una bellissima traiettoria morbida, Corti colpisce a botta sicura da due passi e Gentile compie un clamoroso miracolo sul 21 casalingo. Malgrado tutto, la manovra giallorossa pare a tratti ancora imprecisa e disattenta, e, da uno dei diversi errori in fase di ripartenza, stava per maturare il centro del pareggio; solamente la scivolata disperata di un monumentale Del Carro evita a Ballarini di siglare probabilmente la rete del pareggio. L’1-1 alla fine viene rimandato a dopo l’intervallo. Al 5’ la difesa bergamasca si fa trovare colpevolmente scoperta, in balia del contropiede trentino. Calcari pesca sul secondo palo Ballarini che, praticamente sulla linea di porta, spedisce la sfera in fondo al sacco. La chance per il secondo sorpasso locale si materializza pressoché all’istante, ed è enorme. Da calcio di punizione, Donida rimette al centro per Corti che, libero di colpire, spedisce incredibilmente alto da un metro. La partita col passare del tempo si accende, le squadre si allungano e le emozioni iniziano a diventare intense. Da un lato Donida rischia di beffare Gentile con una parabola debole ma insidiosa, dall’altro Ballarini, dal limite dell’area, manca di qualche metro l’incrocio dei pali. Conti alla mano, nei minuti finali chi meriterebbe di più i tre punti è la compagine brembana, presente con maggior insistenza e concretezza nella metà campo rivale. Infatti il gol non tarda, ed è un capolavoro. Ghisalberti, neoentrato, si mette ad inventare calcio come pochi altri sanno fare, seminando il panico sulla trequarti ed inventandosi un cross al bacio per Valli che, al volo, spacca la rete per il 2-1 bergamasco. Il Villa Valle raccoglie la prima vittoria stagionale, e lo fa come vuole mister Mussa, con una prestazione di gruppo e cattiveria.
A.B.