Dro Alto Garda Calcio – Scanzorosciate 2-2 DRO ALTO GARDA:
Gentile, Salvaterra, Farimbella (22’ st Dallavalle), Karamoko, Stanghellini, Menolli, Brusco, Pancheri, Aquaro, Calcari (22’ st Antonucci), Proietto (32’ st Sylla).
SCANZOROSCIATE: Berardelli, Gambarini, Paris (1’ st Nessi), Rota, Corno, Bertolotti, Fumagalli (9’ st Bangal), Zambelli, Vallisa (9’ st Albini), Lizzola (16’ st Moraschini), Giangaspero (32’ st Carrara).
ARBITRO: Di Nosse di Nocera Inf. (Castagna di Verona, Zandonà di Portogruaro).
RETI: 37’ pt rig. Menolli (D), 42’ pt Corno (S), 19’ st aut. Stanghellini (S), 38’ st Stanghellini (D).
NOTE: ammoniti Rota (S), Bangal (S), Karamoko (D); recupero 1/4.
DRO – Lo Scanzorosciate strappa un pareggio sul difficile campo di Dro, prolunga a undici la striscia di partite senza sconfitte e chiude il girone d’andata al terzo posto. Giornata difficile per i ragazzi di Valenti che, orfani di importanti pedine a causa degli infortuni e delle squalifiche (Bertacchi, Aranotu, Motta e Colleoni in tribuna), si presentano a Dro con una formazione rimaneggiata. La partita si dimostra fisica fin dal fischio d’inizio, anche a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco; è lo Scanzorosciate a gestire il gioco nei primi quarantacinque minuti, con un Dro poco propositivo ma molto attento in fase difensiva. Dopo una prima fase di studio sono i giallorossi a mostrarsi pericolosi, quando al 17’ la difesa trentina allontana male un cross di Bertolotti e Lizzola prova la conclusione al volo da fuori area, che però finisce di poco sopra la traversa. Passano pochi minuti e al 22’ è Vallisa che, dopo il buon appoggio di Lizzola, prova a sorprendere Gentile sempre da fuori area, ma il portiere del Dro riesce a respingere in calcio d’angolo. Lo Scanzorosciate, nonostante il predominio territoriale, non riesce a sfondare la difesa bianco blu e al 37’ sono i padroni di casa ad aprire le marcature. Sugli sviluppi di un cross Gambarini non riesce a rinviare il pallone che rimane pericolosamente a centro area e sul quale si avventa Pancheri, Rota tenta la chiusura in extremis ma atterra il giocatore trentino. Per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va Menolli che spiazza Berardelli e porta in vantaggio i suoi. Passano cinque minuti e lo Scanzorosciate riesce a trovare il pareggio: al 42’ Bertolotti, dopo una bella percussione sulla destra, crossa al centro dove trova Corno che, lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, insacca il pallone in sforbiciata pareggiando i conti. Il primo tempo si conclude in parità con uno Scanzorosciate propositivo ma poco incisivo nella trequarti trentina. Nella ripresa è il Dro che sale in cattedra, aiutato da un calo di lucidità della formazione giallorossa, costretta a rinunciare a Paris uscito per infortunio, ma tenuta a galla da un fantastico Berardelli, chiamato al difficile compito di Sostituire l’infortunato Colleoni. Al 2’ minuto è Giangaspero che si rende pericoloso, su un bel cross da sinistra di Bertolotti l’attaccante giallorosso prova il colpo di testa che però finisce alto sopra la traversa. Il Dro riesce ad imporsi con il passare dei minuti e a portare pressione nell’area di rigore bergamasca. Al 4’ Berardelli respinge miracolosamente in angolo la conclusione da fuori area di Pancheri, bravo a sfruttare una brutta respinta difensiva dello Scanzorosciate. Passano due minuti e al 5’ Calcari, praticamente da metà campo, prova a sorprendere Berardelli che però ancora una volta si fa trovare pronto e devia la conclusione in corner. Valenti prova a risollevare i suoi inserendo forze fresche e al 19’ lo Scanzorosciate passa in vantaggio: Moraschini, imbeccato da un ottimo pallone di Zambelli, mette un pallone teso in mezzo all’area che, dopo aver sbattuto su Stanghellini, finisce in rete beffando Gentile. Il Dro non ci sta e rialza subito la testa: tra il 25’ e il 27’ è Aquaro che, con due conclusioni velenose prova a pareggiare i conti per i suoi, ma uno straordinario Berardelli riesce a salvare i giallorossi in entrambi i casi. Lo Scanzorosciate continua a dimostrarsi impreciso e fatica in fase di costruzione, i trentini invece spingono con continuità alla ricerca del gol del pari e di un punto importante per la classifica, rendendosi pericolosi soprattutto su situazioni da palla inattiva. La perseveranza dei ragazzi di Manfioletti viene premiata al 38’, quando da destra Brusco pesca Aquaro in mezzo all’area giallorossa, l’attaccante trentino prova la botta a colpo sicuro su cui interviene ancora Berardelli. L’estremo difensore giallorosso riesce a respingere la prima conclusione ma non può nulla sul tap-in di Stanghellini che in mischia segna il meritato gol del pareggio per i trentini. Lo Scanzorosciate prova a reagire ma la spaccata di Bangal, trovato bene da Moraschini al 41’, sfiora il palo e si spegne sul fondo. Nel finale è ancora Berardelli a rendersi protagonista con un’altra grande parata sul colpo di testa in tuffo di Aquaro, pescato da un bel cross da sinistra di Salvaterra. Il recupero non regala emozioni ed uno Scanzorosciate sottotono per tutta la ripresa, riesce a tornare a Bergamo con un punto, per il quale deve ringraziare il giovane Berardelli che con le sue prodezze ha tenuto i giallorossi in partita fino al 90’.
S. A. O.