Milan-Atalanta 3-0Milan:

Abbiati, De Sciglio, Mexes, Zapata (38’ s.t. Rami), Emanuelson, De Jong, Nocerino, Cristante, Kakà,  Matri (13’ s.t. Balotelli), Robinho (29’ Poli). All. Allegri
Atalanta: Consigli, Benalouane (38’ s.t. Brienza), Migliaccio, Stendardo, Brivio, Raimondi, Cigarini, Carmona (18’ p.t. Baselli), Bonaventura (23’ s.t. De Luca), Moralez, Denis. All. Colantuono
Reti: 35′ pt Kakà, 20′ st Kakà, 22′ st Cristante
Milano – L’Atalanta in veste da Befana regala una vistosissima vittoria al Milan. Certo, il successo rossonero è strameritato ma  gli atalantini sono stati prodighi. Tre reti subite, due in contropiede e uno su tiro da fuori, mentre gli  avanti nerazzurri hanno costruito almeno quattro palle-gol nitide ma non sono mai riusciti a spedire la palla alle spalle di Abbiati. Per la verità l’Atalanta aveva segnato il gol del pari con Benalouane ma Peruzzo ha annullato  per fallo (presunto) del neo-acquisto nerazzurro.  Ancora una volta una prestazione in trasferta da dimenticare. Primo tempo regalato ai padroni di casa, secondo tempo generoso e caparbio  ma l’ingresso in campo di Balotelli ha smorzato definitivamente i legittimi sogni di pareggio dei nerazzurri. L’attaccante rossonero ha propiziato il 2-0 di Kakà ed ha frantumato la difesa nerazzurra, solo Consigli ha evitato un passivo più pesante. Unica nota positiva: il vantaggio sul Sassuolo rimane inalterato e domenica arriva il Catania.
Il Milan  ha un avvio sprint e al 2’ Robinho spedisce fuori un invitante cross di  Kakà, l’Atalanta cerca di controllare la partita ma i rossoneri sono più vivaci e all’8′ sono ancora pericolosi con Matri, dopo l’uno-due con Robinho, ma il suo assist centrale non viene raccolto da nessun milanista. Al 13’ Cristante, dopo un contropiede del solito Robinho, al volo spedisce sulla traversa. L’Atalanta soffre dalla parte di Benalouane e di Raimondi. Al 18’ s’infortuna Carmona, colpo al costato, e viene sostituito da Baselli. I nerazzurri tentano qualche sortita. Al 25’ la punizione di Cigarini finisce tra le braccia di Abbiati. Nel quarto d’ora finale la partita s’infiamma: al 32’ Consigli salva miracolosamente su Kakà, contropiede atalantino con Bonaventura ma De Sciglio spedisce in angolo. Sul corner mischia in area, Emanuelson parte in contropiede, fuga di 50 metri, assist per Kakà che da sinistra insacca. I nerazzurri hanno una reazione e al 44’ Raimondi, da destra, spedisce sul palo. Poi un altro contropiede nerazzurro ma Bonaventura tarda a lanciare Denis che finisce in fuorigioco.
L’Atalanta inizia il secondo tempo in maniera convincente. Dal primo minuto al 16’ i nerazzurri costruiscono ben quattro palle gol ma per tre volte Denis manca il gol per imperizia e sfortuna, l’1-1 arriva con Benalouane ma Peruzzo annulla in modo misterioso. Allegri si spaventa e manda in campo Balotelli. Si spengono così le illusioni atalantine: in due minuti il Milan raddoppia con Kakà e fa tripletta con Cristante. Il resto non conta più.
Giacomo Mayer

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