Niente da fare per la combattiva Atalanta che si inchina al Napoli, bravo a ribaltare la situazione di svantaggio dopo il rigore trasformato da Lookman. Gli uomini di Gasperini hanno dimostrato di non essere inferiori alla squadra fin qui imbattuta in campionato ed escono sconfitti a testa alta. Vediamo insieme le statistiche della gara.

Atalanta:

Possesso palla: 46,3%
Tiri in porta: 4
Tiri respinti: 10
Fuorigioco: 2
Corner: 5
Cross: 18
Dribbling: 10
Falli subiti: 10
Ammoniti: 5

Napoli:

Possesso palla: 53,7%
Tiri in porta: 5
Tiri respinti: 0
Fuorigioco: 2
Corner: 2
Cross: 9
Dribbling: 23
Falli subiti: 9
Ammoniti: 1

Il dato sul possesso palla è pressoché uguale anche se leggermente a favore degli ospiti. Curioso invece il dato sui tiri in porta. I partenopei riescono a calciare verso i pali difesi da Musso per 5 volte mentre i nerazzurri impegnano Meret in 4 occasioni. Attenzione però ai tiri respinti perché la compagine di casa si è vista murare ben 10 conclusioni. Non a caso infatti il Napoli ha giocato una partita ordinata con una difesa particolarmente serrata per poi ripartire in contropiede e colpire. L’Atalanta dalla sua ha il maggior numero di corner, ma il Napoli ottiene il massimo dai soli 2 conquistati. Senza ombra di dubbio la qualità dell’attuale capolista si è fatta sentire. Il Napoli domina infatti il dato sui dribbling con 23 slalom vincenti contro i soli 10 dei bergamaschi. Interessante anche la statistica riguardante i cross. Sono stati infatti 18 i traversoni per i locali contro i 9 del Napoli che ha concentrato il gioco prettamente nelle zone centrali del campo. Partita nel complesso corretta anche se maschia e combattuta. L’arbitro Mariani perde però il controllo nel finale e inspiegabilmente inizia ad ammonire giocatori nerazzurri a destra e a manca. Viene da chiedersi perché invece alla cosiddette grandi squadre accerchiare il direttore di gara per protestare sia concesso.

Mattia Maraglio