Le ultime residue speranze per una riapertura dei giochi che, allo stato attuale delle cose, avrebbe dell’incredibile, passano per Paladina-Aurora Seriate. Altro turno casalingo per i granata, che però devono fare i conti con un morale diametralmente opposto rispetto a sette giorni prima, quando ballava una concreta possibilità di attacco alla vetta. Poi è venuta l’inopinata sconfitta con una Roncola reduce dal cambio dell’allenatore, mentre la capolista riprendeva a volare: per il Paladina una battuta a vuoto che sa di fatale e che certifica un cronico difetto di continuità, a dispetto dei proclami esibiti durante la stagione. Ora serve soprattutto l’impresa, da inseguire perseguendo un solo risultato, vale a dire la vittoria, contro una squadra, come l’Aurora, che pure qualche crepa l’avrebbe palesata, nonostante il felice dato proveniente dalle reti incassate. Dunque, tutto o quasi in novanta minuti, mentre la Falco cerca di blindare il proprio presidio in zona-playoff affrontando il Monvico, che al contrario avrebbe tutto l’interesse di tornarci, riscattando nel contempo la sconfitta della settimana precedente con il Villa d’Ogna. Proprio i seriani rappresentano il prossimo avversario di un Gorle che deve iniziare a guardare oltre: verso la Coppa Lombardia, nella quale è ancora in corsa, a braccetto col Monvico, e verso una post season che potrebbe riservare delle sorprese. La vetta appare sfumata, ma per la banda Ferraris serve giocoforza approcciare nel modo migliore la primavera e uno scorcio finale che ha tanto da raccontare. Più serena la posizione degli Amici Mozzo, che vincono, palesando le consuete ottime indicazioni sulla fase offensiva, e si avvicinano alla stagione dei verdetti con l’animo sbarazzino di chi non ha nulla da perdere. Guai però a prendere sottogamba la trasferta di Camanghè, nella casa di una Zognese rivelatasi a più riprese ben più di una semplice mina vagante. Chiudono il programma del girone E ben tre test-verità. La Torre, tra le note più dolenti di questo 2022, deve assolutamente rivitalizzare la propria classifica, chiedendo quantomeno un risultato utile alla trasferta di Cornate d’Adda. Il Loreto, reduce da due vittorie pesantissime, cerca continuità affrontando uno dei clienti più scomodi, vale a dire il Grassobbio di Luca Castellani. Di fronte, a mo’ di sfida nella sfida, i due uomini del momento, capaci di risollevare le rispettivi sorti a suon di reti, ossia Giordano Rota e Luca Pesenti. Infine, Roncola-Mozzo, con gli ospiti che approcciano il match da una posizione privilegiata, ma che provengono pur sempre da due k.o. consecutivi e lamentano numerose squalifiche. Dopo l’impresa maturata sul campo del Paladina, la squadra della frazione di Treviolo attende di capire se la cura-Carenini funziona per davvero.
Nel girone F, superate le Forche Caudine rappresentate dalla trasferta di Chiari, il Sovere ritrova il proprio fortino ricevendo un Pian Camuno a caccia di punti-salvezza. Nella giornata dei testa-coda – vedasi i match, teoricamente alla portata, per Castrezzato e Travagliato – spicca Cenate-Roncadelle: autentico bivio per la banda Marchesi, che non è mai dispiaciuta ma che ancora insegue quel salto di qualità in grado di aprire nuovi scenari. Del resto, nelle ultime settimane si è complicata la posizione del Torre de’ Roveri, stritolata dalla massiccia concorrenza e che deve per forza di cose mettere in preventivo una post season. Dopo la sconfitta con il Coccaglio, Bentoglio e soci ricevono un Chiari come sempre infido. Il Coccaglio è il prossimo avversario di un Sarnico che torna inaspettatamente a credere nei playout, mentre un Atletico Villongo sempre più ammazza-grandi cerca lo scalpo di un Cologne che ha fin qui parecchio deluso.
Nel girone L, la Pagazzanese è tornata a vincere e inizia a pregustare la possibilità di chiudere i giochi. Per la capolista c’è il derby con una Ghisalbese che appare un po’ involuta, mentre il Calvenzano è impegnato nello scontro diretto con il Pozzuolo e il Fornovo deve tenere a bada una Sergnanese allettata dalla possibilità di riaprire i conti in chiave-playoff. Turno particolarmente goloso per l’Olimpic Trezzanese, uscita dai blocchi della sosta col turbo innestato e che chiede la posta piena alla trasferta di Rivolta d’Adda, nella casa dell’ultima della classe. Altro delicato scontro-salvezza per l’Asperiam, attesa dal Liscate, mentre il Fontanella prova a tenere la scia delle battistrada affrontando un Busnago a caccia di punti-tranquillità.
Nik
PRIMA CATEGORIA GIRONE E
Gorle – Villa d’Ogna
Città di Cornate – La Torre
Grassobbio – Loreto
Monvico – Falco
Paladina – Aurora Seriate
Roncola – Mozzo
Zognese – Amici Mozzo
PRIMA CATEGORIA GIRONE F
Atletico Villongo – Cologne
Castrezzato – Nuova Valcavallina
Cenate Sotto – Roncadelle
Sovere Calcio – Pian Camuno
Torre de Roveri – Chiari
Sarnico – Unitas Coccaglio
Aurora Travagliato – San Pancrazio
PRIMA CATEGORIA GIRONE L
Asperiam – Liscate
Or. Calvenzano – Pozzuolo
Cassina Calcio – V. Mazzola
Fontanella – Busnago
Fornovo – Sergnanese
Pagazzanese – Ghisalbese
Rivoltana – Olimpic Trezzanese