Annunciata sul numero di Bergamo & Sport di lunedì come clamorosa indiscrezione, oggi la notizia è ufficiale: Raul Bertarelli è il nuovo allenatore di uno Sporting Adda che l’anno prossimo dovrà puntare a qualificarsi per i play-off che portano in Eccellenza. A confermarci la bomba Paolo Manzoni, infaticabile direttore generale del club giallorosso e grande esperto di calcio mercato. “Era da dicembre che avevamo in testa mister Bertarelli che ha finito questa stagione sulla panchina della Tritium. Sia io che il presidente Contato lo conosciamo perché l’abbiamo avuto come preparatore atletico un paio di stagioni fa. E’ laureato Isef, è molto bravo e competente. E a fine campionato abbiamo deciso di affidargli la prima squadra. L’obiettivo è quello di disputare un campionato di vertice, il gruppo c’è, ora ci servono tre-quattro innesti per fare il definitivo salto di qualità. Cerchiamo due centrocampisti di qualità, ma anche di carattere e un difensore centrale d’esperienza”.
Siamo sicuri che il diggì giallorosso abbia già diversi nomi sul taccuino. Un pensiero anche per Massimo Giomboloni, ormai ex mister dello Sporting Adda. “Una bravissima persona – continua Paolo Manzoni -. Forse addirittura troppo buono. Quest’anno ha premiato i ragazzi che si comportavano meglio, preferendoli a chi era meno disciplinato, ma più forte. E quello è forse stato un nostro limite perché in alcune partite ci è mancato chi ha le capacità per risolvere le partite da solo. E poi c’è il nostro campionato: con le formazioni di vertice abbiamo sempre fatto bene, i punti per arrivare ai play-off li abbiamo invece persi per strada con le ultime della classe: col Valcalepio, col San Paolo d’Argon, col Paladina. E’ lì che abbiamo fallito l’ingresso nei play-off. Questo anche perché avevamo una squadra che amava giocare e che soffriva gli avversari che badavano soprattutto a difendersi”.
All’inizio del calciomercato il presidente Sergio Contato e il direttore generale Paolo Manzoni si godono la straordinaria stagione del settore giovanile. Pioggia di titoli e giovani che, in prospettiva, possono diventare protagonisti in prima squadra. Con Raul Bertarelli, un mister che sa crescere i suoi ragazzi molto bene.
(NELLA FOTO RAUL BERTARELLI IMMORTALATO DA RINO TINELLI E TRATTA DA WWW.TUTTOTRITIUM.COM)