Novità importante, per il Casazza della famiglia Cambianica, che ufficializza la nomina di Giorgio Bonacina quale allenatore della formazione Juniores. Storicamente associato alla Promozione, categoria che ha vissuto presso piazze quali Paladina, Brembate Sopra, Lemine e Atletico Chiuduno, oltre all’epopea di San Paolo d’Argon, con tanto di trionfo in Coppa Italia, Bonacina torna ora sulla scena del calcio giovanile. A oltre dieci di anni di distanza della parentesi, in ambito di Juniores nazionale, tra Nuova Albano e Bergamo Cenate, l’esperto tecnico si è accordato con la “Regina della Valcavallina”, nell’ottica di un più ampio rafforzamento del lavoro in sede di vivaio. “Mi ha chiamato il Presidente – racconta Bonacina – e da subito è apparso chiaro che le idee potessero collimare. L’obiettivo è far capire ai ragazzi come ci si debba impegnare, per raggiungere un traguardo, oltre alla fisiologica necessità di portare qualche elemento in orbita di prima squadra, così da dare lustro e visibilità all’intera attività riguardante il settore giovanile. Che un ragazzo finisca a fare l’Eccellenza, la Promozione o la Prima categoria, poco cambia, perché la filiera deve essere composta di meccanismi rodati. Bisogna creare dei presupposti e quel che vedo fin da adesso è la volontà della società di crescere e migliorare, intercettando le esigenze del calcio giovanile di oggi. Per questo, prevedo un lavoro improntato su più anni e devo dire che questa consapevolezza è emersa da ambo le parti. La base c’è, negli ultimi anni a Casazza si è già fatto qualcosa, ma oggi è più che mai impellente l’aspetto della valorizzazione dei propri giovani, utili, in prospettiva, anche nell’allestimento della prima squadra. Per via di alcuni problemi personali, vengo da un anno di fermo. Una volta arrivata la proposta giusta, non ho esitato ad accettare questo tipo di incarico. Del resto, quei due anni vissuti tra Nuova Albano e Bergamo Cenate rappresentano un ricordo positivo e ritornare in quel mondo, con quel tipo di logica e di princìpi, fa senz’altro piacere”.
Nik