Virtus Bergamo-Villa d’Almè Val Brembana 1-0Virtus Bergamo:

Verdi, Bastioni, Sbrozi, Nessi, Moncini, Legrenzi, Grigis, Formenti, Ghisleni, Curnis, Talarico. (Caccia, Rota, Suditu,  Garbelli, Algeri, Gratteri).  All. Parmeggiani
Villa Valle: Fustinoni, Arrigoni, Andrea Rota, Astori, Tironi, Rapizza,  Ghisalberti, Fiore, Lazzarini, Genini, Gotti. (Tognoli, Boffelli, Gamba, Bonalumi, Daldossi, Vitali, Micheletti).  All. Di Nicola
Arbitro: Esposito di Bergamo
Reti: 25’ st Curnis

Bergamo  – Sul rettangolo di gioco del Villaggio degli Sposi nei quarti di finale del trofeo Cassera categoria Allievi, la Virtus si impone sul Villa Valle per 1-0 e approda alla semifinale. Meritata complessivamente la vittoria dei locali che hanno creato qualcosa in più, avvalendosi anche di ottimi cambi nella ripresa vedi Algeri e Gratteri tra gli altri; dignitosa anche la prova degli avversari che hanno creato qualche buona opportunità.
La Virtus scende in campo con la  squadra 2000 come da regolamento,  mentre il Villa Valle schiera cinque classe ’99 e a tal proposito almeno per la prossima stagione il Villa Valle Allievi 2002regolamento dovrebbe essere maggiormente esaustivo.
Per quanto riguarda la cronaca al 10’ Micheletti manca il vantaggio da buona posizione,  i locali reagiscono con una conclusione al 15’, al 27’ calcia  a lato Genini,  mentre al 28’ manda alto Astori. Al 36’ conclusione di Curnis a lato,  mentre al 38’ servito da sinistra Ghisleni manca l’aggancio vincente sotto porta.
Nella ripresa all’8’ conclusione del nuovo entrato Algeri controllata da  Fustinoni, mentre all’11’ Boffelli direttamente da corner coglie la traversa, al 15’ opportunità per Algeri che calcia debolmente sotto porta.
Per gli ospiti manda alto Bonacina al 21’, mentre al 25’ Algeri impegna Fustinoni che respinge ed è vincente il tap-in di Curnis. Villa d’Almè tutto proteso  in avanti con Algeri e Suditu che mancano il raddoppio in contropiede tra la parte finale della gara e il recupero.  Contro il Paladina la semifinale, da sorteggiare chi giocherà in casa.
Giovanni Vitali