Cile-Australia 3-1Cile (4-3-1-2):
Bravo 6.5; Isla 6, Medel 5.5, Jara 5.5, Mena 6; Aranguiz 6, Diaz 6, Vidal 6 (15’st Gutierrez 6); Valdivia 7 (23’st Beausejour 7); Vargas 6 (43’st Pinilla), Sanchez 7. A disposizione: Albornoz, Rojas, Fuenzalida, Toselli, Silva, Orellana, Herrera, Paredes, Carmona. All. Sampaoli.
Australia (4-2-3-1): Ryan 6; Franjic 6.5 (5’st McGowan 6), Spiranovic 5.5, Wilkinson 5.5, Davidson 6; Milligan 6, Jedinak 5.5; Leckie 6.5, Bresciano 6.5 (33’st Troisi sv), Oar 5.5 (24’st Halloran sv); Cahill 7. A disposizione: Vidosic, McKay, Wright, Langerak, Luongo, Galekovic, Halloran, Taggart, Bozanic, Holland. All. Postecoglou
Arbitro: Doue Noumandiez
Assistenti: Songuifolo, Birumushahu
Reti: 12’pt Sanchez (C), 14’pt Valdivia (C), 35’pt Cahill (A), 47’st Beausejour
Note: ammoniti Cahill, Jedinak, Milligan, Aranguiz
Stadio: Arena Pantanal di Cuiabà (stato del Mato Grosso)
Sembrava una formalità, è stata una sudata. Il Cile conferma il pronostico, battendo l’Australia e appaiando l’Olanda in vetta al girone. Ma i Socceroos hanno dato del filo da torcere alla formazione del ct Sampaoli. Avvio in discesa per i sudamericani che con un Sanchez in versione Maravilla piazzano un micidiale uno-due nel giro di tre minuti: prima la punta del Barça ribadisce in rete una palla vagante in area, poi attira su di sé mezza difesa australiana e serve il liberissimo Valdivia, bravo a piazzare la palla sotto la traversa dal limite. Partita finita? Macché. I “Canguri”, fin qui inguardabili, iniziano a osare e la difesa della “Roja” traballa paurosamente. I terzini di Postecoglou cominciano a sganciarsi con una certa regolarità e, dai e ridai, Franjic mette la palla giusta per la testa di un Cahill ristrutturato in versione centravanti che batte l’incolpevole Bravo. La partita è svoltata e lo stesso Cahill impegna poco dopo il portiere cileno con un velenoso diagonale.
Nella ripresa la partita si mantiene equilibrata. I capovolgimenti di fronte sono repentini e se l’urlo di Edu Vargas viene strozzato in gola da un salvataggio di Wilkinson sulla linea, Bravo si oppone alla grande due volte (nella stessa azione) su Mark Bresciano. E’ ancora Cahill (di testa, ovviamente) a mettere paura al Cile al 20′. Pian piano la verve dei gialli si spegne e Beausejour mette la parola fine con un bel diagonale dal limite dopo la respinta di Ryan su una conclusione dalla breve distanza di Pinilla.
Il Cile strappa i tre punti e a questo punto – salvo scossoni – sarà il vero avversario della Spagna nella corsa alla qualificazione. (marne)
CLASSIFICA GRUPPO B
Olanda 3 punti (diff. reti + 4)
Cile 3 punti (diff. reti + 2)
Australia 0 punti (diff. reti – 2)
Spagna 0 punti (diff. reti – 4)