18a (7a rit.) B Interregionale girone C Conference Nord Est – PalaIseo, Milano-Affori, sabato 11 gennaio (ore 18)
Allianz Milano – Unica Bergamo 70-84 (17-19, 38-39, 50-58)
SOCIAL O.S.A.: Macchi 7 (1/3, 1/4, 2/2), Hidalgo 12 (5/10, 0/2, 2/2), De Carlo 4 (2/7), Bossola 5 (1/3, 1/4, 7 r.), Toso 14 (5/7, 4/4 tl, 9 r., 4 ass.); Casini 7 (3/3, 0/5, 1/1, 6 ass., 3 rec.), Viscardi N.E., Carlone N.E., Martino 3 (1/1 da 3), Siepi 16 (5/6, 1/5, 3/4), Forte 2 (0/4 da 3, 2/2 tl, 6 r.), Esposito N.E. Coach: Marco Passera.
T2 22/39, T3 4/25, TL 14/15 – rimbalzi 11+30 (Toso 9), assist 22 (Casini 6)
BLUOROBICA: Simoncelli 9 (3/5 da 3, 7 ass., 4 rec.), Dore 14 (4/9, 2/6), Morelli 15 (0/4, 5/6, 0/1, 8 r.), Mazzoleni 12 (4/8, 1/3, 1/1), Markovic 20 (9/16, 0/2, 2/4, 16 r., 5 ass, 6 per., 4 rec.); Nespoli 2 (1/3, 0/1, 5 ass.), Renella 3 (1/1 da 3), Ciocchetti N.E, Doneda 5 (2/4, 0/2, 1/3), Pezzotta N.E., Dembele 4 (2/4). Coach: Marco Albanesi.
T2 22/48, T3 12/26, TL 4/9 – rimbalzi 11+26 (Markovic 16), assist 24 (Simoncelli 7).
Arbitri: Pallaoro di Trento e Frigato di Bolzano.
Note: parziali 17-19, 21-20, 12-19, 20-26.
Milano – Un tiro pesante da solco scavato, 12 su 26 contro 4 su 25, uno stacchetto nel primo quarto e l’altro, quello decisivo, a cavallo degli ultimi due. Riecco, dopo quattro sconfitte consecutiva sulle dodici totali, la sesta vittoria stagionale, un franco 84-70, della Bluorobica, che sbanca il parquet milanese della Social O.S.A. ribaltando pure la differenza canestri dell’andata (81-94) e può pensare a uno step di risalita in più attendendo all’Italcementi sabato prossimo la Sansebasket Cremona fanalino di coda.
Precisissimo dall’arco soprattutto Morelli, col rientrare Dore a dare una mano al backcourt, ed efficace sotto canestro come al tiro il centrone Markovic, fattore primo del successo col suo 20+16 a referto aprendo lo score. Di là, invece, l’asse play-pivot va e viene, con Toso a tenere botta insieme al subentrante Bossola, uno dei pochi a vederci dai 6 e 75, e la prima minifuga arancioblù sul 15-10 col serbo a metterci la firma. Il vantaggio si conserva a dispetto dell’ingresso da punti nelle mani milanesi anche di Siepi, anche per il mattoncino dalla lunga di Renella per il 22-17 all’inizio della decade della sirena corta che assiste sul 23-22 di casa a un settebello dalla pausa al secondo cambio di inerzia nello score.
Simoncelli riporta subito avanti i suoi, ma è un testa a testa sparigliato da Martino (tripla del 28-25 a metà periodo) e provvisoriamente ribaltato da Dore (35-34 a 1′ dallo stop) e dal libero su due di Markovic a quota 39. Al rientro dal tunnel Mazzoleni e la bomba di Macchi la rimettono in perfetta parità (41-41), poi riguadagnato il vantaggio segnando due volte col loro totem ta 7′ e 6′ dall’ultimo cambio cronomertico i bergamaschi non lo mollano più, anzi dilatandolo con Morelli (52-45 e 58-49) e anche un personale di Mazzoleni (55-47) a metà del guado. Nella passerella finale, avversari al massimo a meno sei ma ancora l’ala piccola bresciana la piazza dispari (61-52) dopo un minuto e dopo due (64-54) per la prima doppia cifra di gap. Doneda e l’ultima delle tre bombe di Simoncelli (69-54, quasi 4′) sono altre due gocce che scavano la roccia; gli oratoriani di Sant’Agostino al massimo rientrano fino al meno 8 sul 61-69 ma il finale è una gestione liscia come l’olio.