Il valzer della famosa sesta punta nella sala da ballo dell’Atalanta continua a pestare i piedi sia della pista in arrivo che di quella in uscita. Le trattative per il prestito con opzione – almeno nelle intenzioni dei nerazzurri – di Francisco Trinçao dallo Sporting Braga, mancino longilineo del ’99 già nelle mire di Arsenal e Juventus, sono in fase di stallo pesante allo Sheraton Hotel di Milano, dove le trattative sono attese allo stop alle ore 22.
Il calciomercato bergamasco, dunque, rischia di chiudersi con un Musa Barrow perennemente in panchina e scontento, anche perché in destinazioni come Hellas Verona (strada già spianata), Lecce o Torino (in uno scambio con Simone Edera, ma senza garanzie di giocare con continuità) non sarebbe costretto al ruolo di backup di Josip Ilicic, Duvan Zapata e Luis Muriel. Ma anziché dai titolari nella squadra d’origine, stavolta, la strada per il quasi ventunenne gambiano appare sbarrata dal mancato arrivo.
Nazionale giovanile portoghese, Trinçao ha in bacheca un Europeo Under 19 vinto da protagonista l’anno scorso in Finlandia. 3 partite segnando 5 gol: due alla Norvegia, altrettanti all’Ucraina e uno anche all’Italia di Paolo Nicolato nella finalissima. Già nella scorsa estate l’interessamento delle big continentali, frenate però dai 15 milioni di clausola rescissoria. Ma nemmeno l’Atalanta vuole acquistare.