Per un Pierpaolo Marini che, accusa la Società, s’è accordato con i Trapani Sharks ancora sotto contratto con la Blu Basket 1971, il basket trevigliese ritrova Federico Miaschi, ala piccola di 2 metri già a Treviglio nella stagione 2021-2022 (521 punti in 41 match). 23 anni compiuti lo scorso 26 aprile, il genovese torna al PalaFacchetti dopo l’annata da quarti di finale playoff in maglia Assigeco Piacenza fermandosi davanti a Pistoia, poi autrice del salto di categoria ai danni di Torino che ha eliminato i bassaiolo in semifinale.
“Dopo l’improvvisa situazione legata a Marini è stato fatto un grande lavoro di squadra tra me, il presidente e l’allenatore: siamo riusciti ad arrivare ad un obiettivo importante per la società, ingaggiando uno dei migliori prospetti giovani della pallacanestro italiana – puntualizza il direttore sportivo Luca Infante -. Negli ultimi anni in A2, Miaschi ha fatto campionati di alto livello: siamo molto contenti che sia con noi e sarà uno dei cardini di questa squadra che sta prendendo forma per cercare di fare un ottimo campionato e divertire il nostro pubblico. In pochissime ore siamo usciti riusciti ad avere un accordo e a firmare con il giocatore”.
Cresciuto tra Chiavari e Cap Genova, Miaschi esordisce in serie A sedicenne nella Reyer Venezia, dalla quale viene girato in prestito a Padova (in B, nel 2017/18, firma 9,3 punti a gara), a Trapani (in A2, nel 2018/2019, 8,7 in 22’ di media), a Pesaro (in A, nel 2019/20, 16 presenze con 12’ di permanenza sul parquet) e a Biella (ancora in A2 nel 2020/21, 13,4 punti con il 57% da due). In biancoblù, invece, 25’ di media con 12,7 punti e 3,8 rimbalzi. Nell’ultima annata con l’UCC Piacenza registra 28’, 13,9 punti e il 33% nel tiro dall’arco, con il personale “high” in gara 4 dei quarti, 33 punti con 7/10 da tre in 34 minuti. Nelle sue 4 stagioni nel secondo livello nazionale, 147 partite a 26′ di media, 12,3 punti e 3,3 rimbalzi col 53% da due, il 32% da tre e il 66% ai liberi per una valutazione media di 9,6. In carriera, le gare senior sono 193 con 2124 punti realizzati.
Sul fronte basketmercato, dopo aver salutato Aleksandar Marcius e l’altro centro Davide Bruttini, la Gruppo Mascio ha comunque accettato la rescissione con il trentenne abruzzese per esprimendo stupore e rammarico. “La Blu Basket non trattiene nessuno che non sia fortemente motivato a dare il massimo per questi colori. Riteniamo che l’aspetto motivazionale sia importante tanto quanto quello tecnico. Abbiamo ricevuto la richiesta inaspettata del giocatore e, di conseguenza, abbiamo accettato di lasciarlo andare – spiega il presidente Stefano Mascio –. La maglia della Blu Basket non deve essere un ripiego, ma un progetto nel quale credere con impegno ed entusiasmo. Tengo a chiarire che il presidente Antonini ha portato avanti una trattativa con il giocatore quando era sotto contratto con la Blu Basket. Noi siamo venuti a conoscenza di questa situazione in maniera tardiva ed è stato annunciato un nostro giocatore in modo prematuro, senza concordare in alcun modo i tempi, addirittura prima ancora che le questioni burocratiche venissero concluse. Stupisce che un imprenditore di questo livello ritenga di agire in questo modo, in maniera scoordinata. Il giocatore rimane tuttora sotto contratto con la Blu Basket”.