Si muove sul mercato anche l’Oratorio Cologno, reduce da una prima fase di torneo tutt’altro che all’altezza delle aspettative. Lasciano tre elementi, che prontamente vengono sostituiti da altrettante pedine su cui la società dà mostra di credere fermamente. Il diesse Luca Locatelli piazza così un tris di tutto rispetto: un oculato mix di giovinezza ed freschezza, come compete a chi deve primariamente crescere e migliorare, al netto di ogni discorso di classifica. Tra i pali della porta, si assiste all’addio di Daniele Garlini, classe ’93, già accordatosi con il Grassobbio, squadra inserita nel girone B di Seconda categoria. Al suo posto, ecco un talento in erba come Enea Martiniello, classe 2004, proveniente dalla Colognese e chiamato a dividersi tra prima squadra e Under 19. In difesa, preso atto del passaggio dell’esperto Alessandro Bossi alla Virtus Inzago, in Prima categoria, l’età media del reparto si abbassa considerevolmente, grazie all’innesto di Fabio Traina, classe ’99, che ha salutato il Filago di “Bobo” Austoni. La rotta inversa è stata compiuta, come già anticipato nei giorni scorsi, da Sunaj Fetahi: la casella lasciata vacante viene, al momento, riempita da Cristian Sciortino, più rifinitore che finalizzatore, ma soprattutto in cerca di rilancio dopo la chiusura anticipata del rapporto con il Loreto. Già ex AIB, Sciortino può vantare le doti più proprie del diez tecnico e fantasioso. Ma non è finita, perché in arrivo ci sarebbe un altro colpo per l’attacco, reparto particolarmente attenzionato da un diesse, quale Luca Locatelli, che sfoggia idee estremamente chiare: “Mettiamo da parte un primo scorcio di torneo tutt’altro che impeccabile, ora ripartiamo con la consapevolezza che il primato è di un Badalasco, nostro prossimo avversario, che è padrone della situazione. A noi non resta che restare in scia per il treno-playoff, senza perdere di vista il rischio dettato dalla forbice. La società ha parlato chiaro e ci aspettiamo qualcosa di ben diverso da qua alla fine”.
Nik