Mancano solo visite mediche e ufficialità, ma El Bilal Touré è il primo e probabilmente l’unico dei tre ammutinati illustri a lasciare l’Atalanta. Direzione Stoccarda, in prestito con obbligo al raggiungimento di determinate partite giocare. Praticamente un trasferimento definitivo in pectore, data la volontà dell’attaccante di andare altrove perché a Bergamo giocherebbe troppo poco.
Il maliano classe 2001, preso in casa Almeria per 28 milioni tendenti ai 31 bonus compresi un’estate fa, saluta i nerazzurri dopo 17 presenze di cui 2 da titolare e 3 gol (Genoa, Monza e Marsiglia nella semifinale di ritorno d’Europa League) per 27 milioni. Non è una minusvalenza considerato l’ammortamento annuale: per vedere quanto a Zingonia non ci perdono e anzi ci guadagnano, il valore del giocatore va suddiviso per gli anni del contratto, in questo caso 5.
Capitolo movimenti in entrata: il nome nuovo è Raoul Bellanova del Torino, che nello sport di esterno destro costa 25 milioni. Si tratterebbe di un ritorno dopo la mezza stagione a cavallo del Covid, allora in prestito dal Bordeaux, da 1 partita col Brescia (15 luglio 2020) negli ultimi 19′ al posto di Timothy Castagne preceduta dall’impegno in Primavera del 15 febbraio in casa del Pescara. Si fa anche il nome dello svincolato Juan Cuadrado, ormai trentaseienne. Sul fronte delle offerte per gli incedibili, infine, la Juve avrebbe raggiunto coi bonus quota 60 milioni per Teun Koopmeiners, al terzo certificato medico di fila, e PSG a quota 25 milioni per 5 anni ad Ademola Lookman con 50 offerti alle casse societarie.