Terminato il secondo giorno di lavoro, procede a gonfie vele la preparazione dell’Atalanta, protagonista anche oggi di una doppia seduta. Corsa mattutina nei boschi di Castione della Presolana, per poi spostarsi nel pomeriggio al Marinoni di Rovetta, per dedicarsi al pallone. “Questi primi giorni sono molto importanti per preparare la stagione. E’ arrivato il momento di lavorare e di soffrire. Ci aspettano settimane dure qui a Rovetta, ma fondamentali per arrivare al top quando inizieranno il campionato e l’Europa League”. Traspare grande convinzione dalle parole di Rafael Toloi, difensore brasiliano dell’Atalanta, giunto ormai alla sua quarta stagione con la casacca nerazzurra. Dopo un’estate trascorsa proprio in Brasile, la chiacchierata con la stampa non può che cominciare con uno sguardo alla nazionale verdeoro, eliminata ai quarti dalla rivelazione Belgio, e che nell’immediato futuro, potrebbe pensare proprio al centrale di Gloria d’Oeste per rinnovare un reparto nel quale due leader come Thiago Silva e Miranda, iniziano a fare i conti con la carta d’identità: “Io convocato? L’unico mio pensiero è quello di continuare a fare bene con la maglia dell’Atalanta per potermi meritare una chiamata in futuro.” Toloi è ormai una delle colonne portanti all’interno dell’undici disegnato da Gasperini. Arrivato come un giovane di belle speranze, si può ormai definire un senatore a tutti gli effetti: “Sono qui da qualche anno, ma mi sento ancora molto giovane (ride, ndr), e soprattutto sono convinto di poter crescere ancora molto grazie alla guida del mister. Il vizio del gol? L’anno scorso sono riuscito a segnare in tutte le competizioni disputate. Mi piace molto fare gol e quest’anno spero di farne ancora di più.” La partenza di Caldara, non spaventa il centrale classe 1990: “Mattia (Caldara, ndr) in questi due anni è cresciuto tantissimo e si è meritato il passaggio ad una big come la Juventus. Perdiamo un grande compagno e un ottimo calciatore, ma i ragazzi che ci sono quest’anno come Masiello, Palomino, Mancini e Varnier, ci permetteranno di avere ancora una difesa molto forte.” In piena estate, il tema più caldo e delicato è sempre quello del calciomercato. Tra spifferi e rumors vari, Rafael Toloi non ha alcun dubbio: “Io sono molto tranquillo, sono felice di essere qui e la mia testa è solo all’Atalanta. C’è grande sintonia con i compagni, con il mister e ho un grande rapporto con tutti i tifosi che ci aiutano sempre e ci sostengono con una passione incredibile. Sto bene qui.” Tra i momenti chiave della passata stagione, è impossibile non citare il gol della grande illusione a Reggio Emilia contro il Borussia Dortmund: “C’ è ancora amarezza per quella serata. Dopo il mio gol abbiamo avuto tantissime occasioni per chiudere la qualificazione, ma non ce l’abbiamo fatta. Rimpianti che si estendono anche alla gara d’andata in Germania, dove saremmo potuti uscire con un risultato migliore, ma purtroppo questo è il calcio. Fortunatamente abbiamo la possibilità di riprovarci subito e di dimostrare a tutti il valore dell’Atalanta anche in Europa.” Per il secondo anno consecutivo si gioca su tre fronti, gli obbiettivi? “L’obbiettivo è sempre quello di dare il massimo, offrendo sempre un buon gioco e regalando soddisfazioni ai tifosi. Ragioniamo partita per partita cercando di arrivare più in alto possibile”. In chiusura, un pensiero sul tormentone degli ultimi giorni che vedrebbe vicinissimo l’approdo in Serie A di un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo “Sarebbe bello per il calcio italiano avere un campione come Cristiano. Un po’ più complicato per noi difensori, ma sicuramente stimolante.
Michael Di Chiaro