Una tifoseria unita, forte, compatta. Così i supporters nerazzurri rispondono al momento buio che stanno attraversando. I fatti nebulosi di Firenze uniscono tutta la tifoseria atalantina che anche oggi, dopo dieci minuti di sciopero del tifo, ha coinvolto tutto lo stadio in un grido di protesta a gran voce. La Curva Nord ha meritato in questi anni di comportamenti esemplari di meritarsi fiducia e libertà. Due condizioni che purtroppo ad oggi mancano pesantemente, vedi le restrizioni per la trasferta di Brescia di settimana scorsa. Ancora una volta il popolo atalantino ha urlato forte e chiaro di non voler scendere a nessun compromesso. Dieci lunghi minuti di sciopero hanno preceduto l’inizio della bolgia atalantina quest’oggi per la partita con il Verona. Tutto lo stadio ha partecipato con rispetto e unione d’intenti, a dimostrazione di quanta compattezza e mentalità abbiano i sostenitori bergamaschi. Per un calcio pulito ora la necessità è quella di dare fiducia a chi con i fatti abbia dimostrato di meritarsi un trattamento diverso. Lo striscione esposto dalla Curva Nord esprime quanto, grazie ad un popolo compatto e ad un’unica linea di pensiero, si possano ottenere proteste che anche nel silenzio racchiudono profondi significati.
Mattia Maraglio