Virtus Gazzaniga-Orio Pegu 1-1Virtus Gazzaniga:
Savoldelli 7,5, Previtali 6,5 (43’st Carobbio s.v.), Fiorina 6,5 (cap), Masserini 6, Crespi 7 (31’st De Ruschi 6), Rossi 5,5, Poli 6,5 (43’st Gabanizza s.v.), Peracchi 6 (16’st Rachiele 6,5), Carrara D 6 (36’st Martinelli s.v.), Anesa 7, Geremew 6,5. A disposizione: Cambiaghi, Carrara L, Collura, Cortinovis. All. Matteo Occioni.
Orio Pegu: Regonesi 6, Ghirardelli 6,5, Ferrando 6,5 (38’st Magli 6,5), Keita 6,5, Muriqi 6,5, Carrara 7 (cap), Bonetti 7, Signori 6,5 (31’st Ferraris 6), Leoni 6,5 (1’st Comotti 5,5), Bergamelli 6,5 (36’st Guidetti 6), Bertoletti 6,5 (22’st Baglio 6). A disposizione: Manenti, Mologni, Cortinovis, Acerbis. All. Marco Adobati.
Arbitro: Andrea Paleari (sez. di Bergamo).
Reti: 33’pt Bonetti (OP), 44’pt Crespi (VG).
Note: ammoniti Peracchi, Crespi, Savoldelli (VG); Signori, Ghirardelli (OP). Espulso diretto Rossi (VG) al 33’st. Recuperi: 2’, 7’.
GAZZANIGA – La Virtus Gazzaniga di mister Occioni rovina la (possibile) festa promozione all’Orio Pegu di mister Adobati. In un comunale “Maffeis” particolarmente gremito, la capolista del girone avrebbe dovuto vincere e sperare nella contemporanea non vittoria dell’inseguitrice Costa di Mezzate impegnata nel vicino campo di Cene. Al termine del pomeriggio, nessuna delle due condizioni è stata rispettata, e ora agli arancioneri spettano altre due partite di fuoco, visto che il Costa, vincente a Cene, si è portato a tre punti dagli arancioneri.
La gara è complessivamente equilibrata e molto combattuta, con i padroni di casa che vendono cara la pelle contro l’avversario più tosto del loro campionato, riuscendo a fermarlo sul pari anche con l’uomo in meno nel finale. L’inizio di partita è, come da pronostico, ad appannaggio dell’Orio Pegu, che pur senza creare occasioni da gol significative si rende maggiormente pericoloso con alcune buone verticalizzazioni e conclusioni dalla distanza. All’11’ ci prova Bergamelli, trovando la parata di Savoldelli, mentre al 14’ è Bertoletti a mancare di poco la porta. Alla mezz’ora si accende la partita con la prima vera occasione da gol per gli ospiti: su calcio di punizione da buona posizione, Leoni trova la bella parata di Savoldelli che trattiene. Un minuto più tardi l’Orio Pegu passa in vantaggio grazie all’ennesima verticalizzazione dalla trequarti, questa volta sull’out di destra per la discesa di Bonetti, che si accentra puntando la porta e concludendo a rete a tu per tu con Savoldelli, reo di non aver coperto efficacemente il proprio palo. La reazione dei padroni di casa è però immediata con un calcio d’angolo pericoloso che crea una mischia in area, e sulla palla allontanata Fiorina conclude verso la porta trovando la deviazione del compagno Poli. Il Gazzaniga insiste e trova il pareggio a un minuto dall’intervallo. Su calcio di punizione da posizione molto defilata, Anesa fa partire un cross nel cuore dell’area, raccolto inizialmente da Geremew che però non impatta bene, ma in qualche modo riesce a servire il colpo di testa di Crespi che spedisce in porta beffando Regonesi.
Nella ripresa, la gara continua a essere in bilico fino all’ultimo, con occasioni da entrambe le parti e un buon ritmo. Chi ci prova maggiormente è l’Orio Pegu, che al 18’ crea una buona occasione con una punizione di Carrara dalla trequarti che trova la spizzata di Bergamelli indirizzata a rete, ma Savoldelli è attento e mette in angolo. Al 20’ ci riprova Bonetti, ma la sua botta finisce alta di poco sopra la traversa. Un minuto più tardi il Gazzaniga ha l’occasione più ghiotta della sua partita per passare in vantaggio: su un’azione sviluppata dalla sinistra, Carrara va al cross su cui non arriva Geremew, e sul secondo palo Poli impatta malissimo sprecando da ottima posizione. Nel finale le emozioni aumentano in particolare al 33’, quando su una palla in verticale, Bergamelli indirizzato a rete viene steso in area dal difensore del Gazzaniga Rossi. L’arbitro non ha dubbi: è rigore ed espulsione per Rossi che lascia i suoi in dieci. Dal dischetto si presenta Comotti, ma Savoldelli intuisce l’angolo e dice di no, diventando l’eroe di giornata in casa gialloblù. Negli ultimi minuti i padroni di casa sono costretti a difendersi, ma lo fanno bene e con ordine, non concedendo il gol agli ospiti che non possono dire di non averci provato fino anche all’ultimo dei sette minuti di recupero concessi, ma al triplice fischio è pari e patta e festa rimandata per la truppa di mister Adobati.
Il dopopartita
Le parole di mister Occioni (all. Gazzaniga): «Ci abbiamo provato e abbiamo avuto le nostre occasioni. Non sempre riusciamo a esprimerci su questi livelli, ma quando abbiamo di fronte un avversario che cerca di giocare anche noi ci proviamo e siamo contenti di esserci riusciti oggi. Peccato per l’espulsione ma siamo stati fortunati e siamo contenti del risultato complessivo. Nel corso della stagione abbiamo perso un po’ di punti per diverse prestazioni non all’altezza e giustamente gli avversari non regalano mai niente, dobbiamo ancora crescere tanto per poterci togliere diverse soddisfazioni, ma sono convinto che la squadra abbia valori importanti e un buon livello».
Adobati (mister Orio Pegu): «Sappiamo che ci saranno da giocare tutte le partite fino all’ultima, non dobbiamo fare calcoli e sicuramente la possibilità di festeggiare già oggi non ha influito sulla nostra prestazione. È stata una partita sporca in cui eravamo anche un po’ in emergenza con diversi squalificati e infortunati, in più affrontavamo un avversario di tutto rispetto che ha messo in difficoltà un po’ tutti quest’anno, complessivamente il risultato finale è giusto. Peccato per aver sbagliato il rigore, quest’anno non ci stanno proprio portando fortuna, ma ora dobbiamo concentrarci sulle ultime due partite sapendo di dover dare il massimo per raggiungere l’obiettivo. È ancora presto per un bilancio, ma il viaggio di questa squadra è stato bellissimo ed è tutto l’anno che stiamo cercando di raggiungere questo obiettivo, vogliamo andarcelo a prendere ad ogni costo e dobbiamo tenere duro».
Matteo Beltrami