Brusaporto
– Roberto Manenti l’aveva detto. L’obiettivo della formazione under 14 del Tc Brusaporto era quello di qualificarsi per la fase nazionale di macroarea, e Gotti e compagni ce l’hanno fatta nel migliore dei modi. Ovvero con tre comode vittorie consecutive, le prime due contro Canottieri Milano e Ct Sabbio Chiese, l’ultima lunedì, sui campi del Tc Ambrosiano (Milano). Manenti, da responsabile tecnico del club, è raggiante, consapevole del bel traguardo conquistato dai suoi ragazzi. “Era un obiettivo che ci eravamo prefissati qualche anno fa, nel corso della crescita dei nostri giovani, e averlo raggiunto è motivo di soddisfazione. Sono contento sia della prova di Gotti sia di quella di Moro, bravo a vincere di misura un match molto complicato. Ci è andata bene perché a causa dello slittamento in avanti del calendario avevamo a disposizione solamente due giocatori, ma entrambi si sono rivelati all’altezza”. Tuttavia, non è tempo di sedersi sugli allori, perché la prossima fase (con in gara squadre da Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta) dista solo un paio di mesi. Si terrà al Ct Sanremo dal 27 al 29 agosto, e i portacolori del Tc Brusaporto hanno le carte in regola per avanzare ancora. “Non conosco le altre squadre qualificate, ma noi siamo un team all’altezza, e puntiamo a passare al tabellone nazionale. Credo che il Tc Chiari ci sia leggermente superiore, ma comunque non partiamo battuti, forti anche di un doppio di buonissimo livello”.
In attesa della prossima fase del campionato giovanile, intanto, il Tennis Brusaporto è pronto per l’edizione 2013 dell’Open maschile, al via sabato 29 giugno. Una manifestazione scattata nel 1987 come torneo per non classificati, e poi cresciuta man mano di livello, sino ad accogliere i professionisti a partire dal 2012. Nel momento ideale, insomma, per sostituire l’evento internazionale ITF di Brusaporto, che dopo due edizioni fortunate ha chiuso i battenti nel 2011. Quest’anno il Trofeo ‘Idraulica Ruggeri Carlo’ metterà in palio 1.900 euro di montepremi, più dei buoni benzina per i primi tre classificati, in funzione di rimborso spese per la partecipazione. Quattro i campi di gioco (in cemento ed erba sintetica), che nella prima settimana vedranno impegnati i quarta e i terza categoria. Poi sarà la volta dei ‘seconda’, pronti a darsi battaglia per eleggere il successore del lecchese Jonata Vitari, che lo scorso anno si impose in finale sul veneto Luca Serena. Ancora un paio i giorni a disposizione per le iscrizioni: attese le adesioni di tutti i migliori tennisti bergamaschi e, perché no, anche di qualche possibile protagonista da fuori provincia. Già confermato, nel frattempo, anche l’Open femminile, che tornerà a fine settembre con duemila euro di montepremi.
Nella foto, Simone Gotti, classe 1999, punta di diamante della formazione Under 14