Si allarga fuori-provincia quel catino rovente che, da tempi non sospetti, è rappresentato dalla Promozione orobica. A fronte dell’uscita di scena della Pradalunghese, assunta negli anni a realtà ambiziosa, meritevole dei favori del pronostico, si assiste all’ingresso di una mina vagante piena zeppa di bergamaschi, l’Olimpic Trezzanese. In occasione del debutto, previsto sul campo del San Paolo d’Argon, tra le fila dell’OT mancherà Yuri Cortesi, costretto a scontare la squalifica maturata la stagione precedente, ma saranno della contesa i nuovi volti, chiamati a mitigare la portata di un salto imponente, aggravato dallo stravolgimento della regola sui giovani. Spazio, dunque, all’esperto portiere Maino, al centrale di scuola Albinoleffe Favara, ad altri elementi conosciutissimi, alle nostre latitudini, come Gagliardini, Castagnozzi e Issa Sare: per il San Paolo di mister Ottolenghi, il turno di apertura non sarà certo una passeggiata.
Nell’oggettiva difficoltà emersa, lungo l’estate, nel definire con precisione gerarchie e rapporti di forza, spicca un Casazza-Falco che suona già da test importante. Il Casazza ha salutato prematuramente la Coppa Italia, competizione dal sapore storicamente speciale, e soprattutto l’ha fatto rimediando un fragoroso poker alla Fiorente Arena. Al netto delle fisiologiche incertezze del periodo, legate ai carichi di preparazione, la batosta impone un immediato segnale di rottura, tanto più quando in Valcavallina cala la matricola Falco, che dal canto suo ha optato per il mantenimento della propria ossatura, rimpinguando semmai il parco-giovani con ragazzi scaturiti dal vivaio nerazzurro.
Di contro, dopo la partenza sprint offerta sabato scorso, la Fiorente festeggia il mirabile impatto offerto da Daniele Arici, già a proprio agio nei panni del bomber viola, e cerca un altro attestato di fiducia affrontando la Gavarnese. Gli arancio-verdi puntano sul consueto ventaglio di scommesse, ma dovranno verosimilmente attendere la piena maturazione dei tanti giovani inseriti in organico. A garantire per tutti, ad ora, ci sono il gradito ritorno del centralone Brolis e la verve di una bandiera mai doma come Pulcini. Discorso non dissimile per Aurora Seriate-Azzano FG: i padroni di casa, sgambettati pochi giorni prima dal Torre del grande ex Germani, cercano autostima e dimestichezza, al cospetto di un undici, quello allenato da Mario Rozzoni, che appare dotato delle carte giuste per puntare in alto. Più corposi i propositi avanzati da due matricole terribili come Torre de’ Roveri e Pagazzanese, che chiedono alle trasferte di Cividate e Almè quei punti in grado di portare da subito brio e consapevolezze, peraltro già intraviste con le prime uscite stagionali. Acos Treviglio-Colognese vede la quotata compagine ospite, giunta a un passo dal ripescaggio in Eccellenza, leggermente favorita. Più complicato il pronostico per BM Sporting-Juventina Covo: al cospetto di un avversario che ha saputo mantenere le carte coperte, i covesi rivendicano una marcata ambizione ma devono pur sempre fare i conti con la mancata qualificazione in Coppa Italia, finita appannaggio della Pavonese.
Nik
Promozione – Gir. C
Acos Treviglio – Colognese
Almè – Pagazzanese
Aurora Seriate – Azzano FG
Bm Sporting – Juventina Covo
Casazza – Falco
Cividatese – Torre de’ Roveri
Fiorente Colognola – Gavarnese
San Paolo d’Argon – Olimpic Trezzanese