7 riconoscimenti ordinari più 5 speciali. Una dozzina piena per la quinta edizione di una kermesse molto sentita dall’Atalanta e da Brembo Spa che ne è top sponsor del settore giovanile. Il giovedì pomeriggio è andata in scena la consegna del Premio Brembo, destinato al miglior atleta-studente delle singole formazioni del settore giovanile nerazzurro, al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Crescita sportiva, umana e didattico-educativa gli standard alla base dell’assegnazione a ragazze e ragazzi della preagonistica e dell’agonistica, dall’Under 15 alla Primavera. Presenti lo staff del vivaio al completo e 400 calciatrici e calciatori di ogni categoria, fino ai Piccoli Amici.
PREMIO BREMBO: LE DICHIARAZIONI. “Grazie al top sponsor Brembo e Atalanta stiamo portando avanti un valore educativo: il sociale, lo sport, la scuola fanno parte di un percorso mirato su questi ragazzi che stanno crescendo e inseguendo dei sogni – le parole di Maurizio Costanzi, responsabile del settore giovanile ai saluti -. Rimango stupito dalla sensibilità verso i bambini e i ragazzi da parte di un’azienda che è leader mondiale nel suo settore. In questi anni, insieme a tante persone che sono qui con noi e fanno tanto lavoro oscuro, l’abbiamo portata avanti con orgoglio”. Soddisfazione anche da Cristina Bombassei, Chief Corporate Social Responsibility Officer di Brembo: “Un premio diventato simbolo dell’importante collaborazione con Atalanta. Ci permette, ogni anno, di premiare le ragazze e i ragazzi che si sono contraddistinti non solo per gli ottimi risultati sportivi raggiunti, ma anche e soprattutto per l’impegno dimostrato nel percorso di studi e per il fair play. Capacità, passione e dedizione. Di questi valori, Atalanta è una grande scuola, anche grazie al lavoro di tutto lo staff tecnico, della famiglia Percassi e di Maurizio Costanzi, che ringrazio a nome di tutta Brembo”.
PREMIO BREMBO: I PREMIATI.. Presenti alla cerimonia, oltre al direttore commerciale/marketing nerazzurro Romano Zanforlin, anche Roberto Cattaneo e Daniele Bettini di Brembo, i dirigenti del Settore Giovanile nerazzurro, oltre naturalmente a Lucia Castelli, psicopedagogista di Atalanta e vera “dea ex machina” di questi premi. Di seguito, i premiati. PRIMAVERA: Leonardo Mendicino. UNDER 18: Alberto Manzoni. UNDER 17 FEMMINILE: Giada Campana. UNDER 17 MASCHILE: Lorenzo Manfron. UNDER 16 MASCHILE: Lorenzo Bonsignori Goggi. UNDER 15 FEMMINILE: Matilde Ricuperati. UNDER 15 MASCHILE: Raul Cojocariu. PREMI SPECIALI: Alice Maroni (U15 femminile) e Manuel Maffessoli (U16) per l’impegno e le competenze organizzative; Davide Ghidoni (U18) per l’impegno e l’ottima resilienza; Simone Maglieri (Primavera) come miglior studente portiere; Alessandro Falleni (Primavera) come miglior studente universitario.