“Un settore rifatto a nuovo, insieme ai locali tecnici, agli spogliatoi e alla sala stampa, con ingresso delle squadre in campo dal lato sinistro della Curva Nord. 9.121 posti a sedere riempibili in un’ora”
. A Roberto Spagnolo brillano gli occhi quando parla della Pisani, il Muro Nerazzurro che da domenica 6 ottobre contro il Lecce ospiterà una bella fetta dei 22.512 di capienza del Gewiss Stadium giunto al traguardo della prima tranche dei lavori. Altro che illuminazione a scarico e americane a led.
Il bagliore della passione, ben oltre le mansioni di supervisione: “Una media giornaliera di 220 operatori nel primo turno e 80-100 nel secondo ci ha consentito di finire con tre settimane di anticipo, anche perché non avremmo potuto continuare a contare su Parma“. Come si riempie un settore in un’ora? Il direttore operativo dell‘Atalanta nonché coordinatore unico dei lavori, dipanatisi fin dal 30 aprile scorso, lo spiega senza fronzoli: “Dopo il prefiltraggio nel nuovo piazzale urbano, si passa dai 7 tornelli doppi al primo piano, ad appoggio del codice del biglietto senza fessura, dopo una rampa di scale”.
Un santuario del calcio che si avvia al rifacimento semi-totale e che per questo primissimo scaglione ha passato o sta passando dalle maglie dei necessari adempimenti burocratici: “Stamattina c’è stato l’ok della Commissione Provinciale (Comune, Provincia, Regione, Ats, Prefettura, Questura e Vigili del Fuoco, ndr), abbiamo la licenza d’uso dal Comune di Bergamo e ora arriverà anche il via libera dalla Commissione della Lega Calcio”, prosegue Spagnolo.
Le possibili grane, anche se si resterà comunque ben addentro i 5 anni di limite massimo previsto per legge per il completamento delle opere, riguardano il nodo cruciale dell’intervento: “Nel 2020 tocca alla Tribuna Giulio Cesare-Ubi, con modalità da definire (inclinazione dei gradoni ed eventuale implementazione, ndr). Per la Curva Sud, invece, è più complicato: c’è pure il parcheggio sotterraneo, bisogna chiudere 10 mesi, studiarla bene. Anche perché a campionato in corso il settore ospiti va comunque individuato o nel caso spostato altrove: un’opera da biennio 2021-2022″.
S.F.