AL VERTICE –
Partiamo chiedendo scusa ai dominatori del girone, il fenomenale Bagnatica (51 punti, splendido splendente domenica nel big match in casa del San Leone, 2-0 con Chierchia, Bella e Nicoli strepitosi), ma la speranza di chi scrive è che la squadra di mister Rossi non si laurei campione questa domenica in cui ha il turno di riposo. Tutto dipende dal risultato del San Leone (39 punti), che deve battere l’Oratorio a Telgate per tenere viva la fiammella e rimandare il verdetto di una settimana. Paradossalmente sarebbe un regalo al Bagnatica, che festeggerebbe un’annata straordinaria non sul divano di casa, ma sul campo.
LOTTA PLAY-OFF – Come detto i leoni del San Leone (da applausi domenica scorsa Lena, Vanoncini, Fazlija e Mismetti) vanno a Telgate (28 punti) e sulla carta il compito pare facile facile anche perché i padroni di casa sono reduci dal brutto ko, 6-1, in casa dello scatenato Real Bolgare (32) del gigante Belotti, tre gol e standing ovation finale, altra squadra che sta lottando per i play-off e che domenica può e deve vincere a Endine (19), sul campo della terzultima del raggruppamento. La terza forza del campionato, il Cavernago (38), convincente 3-2 interno nell’ultimo turno proprio all’Endine, con Gabbiadini, Vecchi e Pezzotta sugli scudi, se la vede sul campo di un Tavernola (31) in palla e che non ha ancora rinunciato alla qualificazione play-off, soprattutto dopo il 2-2 ad Adrara San Martino (30 punti) in uno show che ha regalato grandi emozioni a tutti i presenti sugli spalti e che ha visto negli ispiratissimi Giudici e Archetti nel ruolo di pedine chiave della formazione di mister Trapletti. Quadro chiuso dall’appuntamento di Comonte (9 punti, ko a Costa di Mezzate nell’ultimo turno), squadra che attende una Nuova Orio (33 punti) in forma strepitosa, stratosferica nel poker rifilato al malcapitato Cassinone (7) con Samperisi autore di qualcosa di unico, una doppietta da campione nei venti minuti scarsi in cui ha giocato.
Matteo Bonfanti