Eccoci qua, a tre mesi di distanza, a narrare ciò che è andato in scena nel gruppo A C.S.I. fino al giro di boa.
Poco più di novanta giorni fa il nostro articolo titoleggiava “Tutti a caccia della Real Sanpi” e dobbiamo ammettere che non ci siamo andati troppo lontani.
Nelle prime cinque gare dell’anno infatti i ragazzi di San Pancrazio hanno messo a ferro e fuoco tutti gli avversari, inanellando un en-plein di vittorie che li ha subito issati a capolista del girone, a braccetto con la sorpresa Fiorine. La formazione della Val Seriana è stata una delle rivelazioni di questa prima parte di stagione e può recriminare soltanto per qualche punto di troppo lasciato per strada nelle battute conclusive.
Alla lunga però è emerso il valore di una squadra esperta come l’Oratorio Cologno, meritatamente campione d’inverno, seguito a ruota dallo Spartak Telgate che, dopo il secondo posto della scorsa stagione, si sta confermando su alti livelli.
Positivi fin qui anche i percorsi di AJ Grumello e Vetianica, rispettivamente quinta e sesta forza del campionato. Se i primi stanno stupendo da neopromossi, per i secondi si tratta di un rilancio dopo il ripescaggio in extremis. I biancorossi di Zanica, ottimi in trasferta, hanno pagato qualche inciampo di troppo tra le mura amiche.
Virtualmente salvo sarebbe anche il Gandosso che con i suoi diciannove punti, viaggia a più due sulla zona calda della classifica.
L’Urgnanese è fin qui leggermente al di sotto delle convincenti prove dello scorso anno, ma ancora pienamente in gioco per rispettare i pronostici iniziali. La Real Bolgare invece ha pagato un inizio deficitario che l’ha fatta scivolare addirittura all’ultimo posto per qualche giornata prima di risalire parzialmente la china. Faticano quasi tutte le novità di questo raggruppamento. Serigrafia Treerre, P&D Athletic Club, River Negrone e la Polisportiva Pradalunghese occupano infatti quattro delle ultime cinque posizioni in graduatoria, con la Nuova Selvino a recitare il ruolo dell’intruso. La novità di 4 retrocessioni invece di 7 regala ancora speranza per una bagarre che si preannuncia intensissima.
Nonostante le distanze tra il fondo e la metà della classifica il campionato è più vivo che mai ed i confronti tra le varie compagini mai scontati e con lo spettacolo a farla da padrone.
Fin qui sono 369 i gol realizzati dalle 14 compagini, con una media che equivale a quattro reti a partita.
Ora veniamo ai premi di metà stagione che, anche se “virtuali” fanno sempre piacere. Il titolo di campione d’inverno, come già scritto, se lo aggiudica l’Or. Calcio Cologno con 29 punti. Il miglior attacco è quello dello Spartak Telgate che ha bucato i propri avversari per ben 46 volte, mentre la miglior difesa è quella dei campioni uscenti de La Real Sanpi con solo nove goal al passivo.
Fatto il punto sulla situazione attuale chiudiamo dando spazio alle parole dei protagonisti:
Riccardo Adobati, allenatore dell’Or. Calcio Cologno: “Prima parte di stagione sicuramente positiva visto che giriamo al primo posto, nonostante lo shock iniziale con i due pareggi e la prematura uscita dalla coppa Bergamo. Mai come quest’anno però ho visto un livello così alto e soprattutto una classifica così corta dove le prime sei racchiuse in pochi punti. Siamo in linea con il nostro obbiettivo iniziale e proveremo dunque a stare la in alto fino alla fine, consapevoli che il margine di errore è minimo viste le inseguitrici”.
Franco Morlacchi, allenatore FC Vetianica: “Essendo alla prima esperienza nel CSI ero curioso di conoscerne il livello e devo dire che ne sono rimasto sorpreso. La compagine che fin qui mi ha più impressionato è il Cologno e posso dire di essere soddisfatto della mia squadra che, nonostante i tanti nuovi innesti si è sempre dimostrata all’altezza. Nel girone di ritorno sistemando alcuni dettagli e aumentando l’amalgama puntiamo a migliorare e a toglierci delle soddisfazioni”.
Mirko Zanelli, allenatore Real Bolgare: “E’ stato un girone d’andata al di sotto delle nostre possibilità. Abbiamo avuto poca fortuna con gli infortuni, ma non vogliamo cercare nessun alibi. A Gennaio lavoreremo sodo per raggiungere la salvezza il prima possibile”.
Fabrizio Paleni, allenatore Spartak Telgate: “Insieme all’amico Beppe Capoferri stiamo allenando per il primo anno questo gruppo. Abbiamo trovato un collettivo coeso, competitivo e con tanta voglia di vincere. Qualche punto l’abbiamo lasciato per strada, un po’ per la forza degli avversari, un po’ per negligenza nostra. Dopo un girone ormai la classifica sta delineando i valori delle compagini e noi puntiamo forte sullo spirito di squadra, che credo possa essere la chiave per arrivare a raggiungere un traguardo importante come la vittoria del campionato”.
Emanuele Barzasi, allenatore Fiorine ‘A’: “Al mio primo anno qui ho trovato un gruppo, uno staff ed una società spettacolari. Sin dalla preparazione ho avuto ottimi riscontri dai miei ragazzi, sia sotto l’ aspetto del gioco che della tenuta atletica. Le buone sensazioni poi si sono tramutate in un ottimo inizio e proseguo di campionato ed oggi ci troviamo al quarto posto a soli quattro punti dalla capolista. Un buon risultato tenendo conto dell’alto livello del girone. L‘aspettativa per il girone di ritorno è quella di replicare l’andata e, perché no, concludere tra le prime quattro”.
Francesco Zambelli, allenatore AJ Grumello: “Rispetto alla scorsa stagione abbiamo ringiovanito la rosa con ragazzi promettenti ma alla prima esperienza tra i grandi. All’inizio intorno a noi c’era un po’ di scetticismo, ma io ho sempre avuto piena fiducia nel gruppo che ho a disposizione. Siamo riusciti a calarci nella nuova realtà con la giusta mentalità e i ventiquattro punti sono il meritato premio a quanto mostrato sul campo. La speranza è di portare avanti questo percorso di crescita e di mantenere la categoria”.
Corrado Pegurri, allenatore Pol. Pradalunghese: “La rosa è praticamente la stessa dello scorso anno, con l’aggiunta di pochi elementi. E’ stato un inizio duro per noi perché abbiamo accusato il salto di categoria a causa di un po’ di inesperienza e qualche episodio sfavorevole. Il girone è molto equilibrato e ci sono squadre di ottimo livello ma noi vogliamo salvarci per rimanere nel girone A e lotteremo fino alla fine. Daremo tutto in ogni singola partita per raggiungere questo obiettivo”.
A cura di Fabio Deblasio