Quando il nerazzurro si tinge d’azzurro. Visita d’eccezione oggi, giovedì 14 settembre, per l’Atalanta. Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, è stato in visita al collega Gian Piero Gasperini e alla dirigenza al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Il selezionatore azzurro, che a questo giro di qualificazioni europee s’è portato solo Giorgio Scalvini ma prossimamente contro Malta e Inghliterra potrebbe richiamare Gianluca Scamacca, ha anche assistito alla doppia sessione a porte chiuse dei nerazzurri.
Col rientro del portiere argentino Juan Musso, a disposizione fin da giovedì mattina per la doppia sessione al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, tutti i nazionali (11) hanno completato la riaggregazione al gruppo e sono a disposizione senza limitazioni fisico-atletiche di sorta. Niente Carnesecchi tra i pali, per cominciare, nemmeno contro la Fiorentina.
Ballottaggi Holm-Zappacosta in corsia destra e Lookman-De Ketelaere davanti, salvo esordio stagionale di Toloi al posto di Djimsiti, 180 minuti nelle gambe con l’Albania ma anche il primo a tornare coi due olandesi De Roon e Koopmeiners, altri intoccabili del Gasp come Kolasinac da braccetto sinistro. Matteo Ruggeri, altro full time in Nazionale, sarebbe comunque preferito una volta di più al terzo tulipano Bakker, con conferma in mediana del brasiliano Ederson. Prima di Firenze, altri due pomeridiani.
El Bilal Touré, infine, ha riabbracciato l’intera struttura con 4 giorni di ritardo rispetto alle previsioni. Stamani ha infatti iniziato in sede la riabilitazione post operatoria (24 agosto, a Barcellona, all’inserzione prossimale del tendine del retto femorale destro): sarà convocabile a dicembre inoltrato.