Si attendeva almeno una rettifica, tanto più dopo un episodio non da poco, quale il gol segnato in Atletico Villongo-Pontogliese, partitissima del girone E di Prima categoria. Ed eccola, “puntualmente”, arrivare, in un inedito Comunicato del martedì pomeriggio (e a sedici giorni di distanza dall’espulsione). Alla voce “Rettifiche C.U. del 17/10/2024”, ecco comparire il nome di Gianluca Rachele, in forza alla Pontogliese, tra gli squalificati per un turno. Dettaglio non da poco, la nota sottostante pone una pietra tombale sulla questione: “*SQUALIFICA SCONTATA NELLA GARA DEL 20/10/2024”. Con tanto di asterisco che la dice lunga sul regime di straordinarietà.
Giova, a questo punto, riportare le lancette del tempo indietro di tre settimane quando Rachele fu espulso durante Sovere-Pontogliese, match poi terminato con la vittoria dei padroni di casa. A quel punto, il giocatore sparisce dai radar, senza alcun Comunicato che faccia riferimento all’episodio che ha causato l’espulsione – un calcione ai danni di un giocatore del Sovere, rifilato a palla lontana – o alla sanzione perpetrata. Restano i filmati televisivi a testimoniare l’accaduto (sotto l’episodio incriminato, nelle immagini prodotte da Antenna2 TV per il Sovere), ma intanto in assenza di comunicazioni del Giudice Sportivo, la Pontogliese si cautela, lasciando ai box l’ex Orsa Iseo per la gara della domenica successiva, contro il San Paolo d’Argon. Un turno, non di più, tanto che Rachele torna a disposizione contro l’Atletico Villongo, decidendo peraltro la contesa con un gol, il momentaneo 2-0 ospite, attorno a metà ripresa. Due giorni dopo ecco la rettifica, apportata dal C.R.L., con il chiaro intento di porre una toppa prima che il buco si ampli ulteriormente. Ma la domanda rimane: il fallo a palla lontana di Rachele meritava un solo turno di squalifica?
Nik