Il Sovere Calcio sorge nell’estate del 2019 dalla fusione tra Atletico Chiuduno e Real Borgogna, ed al suo primo campionato si impone in vetta al Girone B, sebbene le inseguitrici Gandinese e Nuova Selvino abbiano cercato di tenere testa. Il presidente Riccardo Noris commenta la promozione dei suoi: “ Siamo stati sì promossi, ma c’è il rammarico di non aver comunque finito il campionato, ci sarebbe piaciuto vincerlo sul campo, così non è vinto, ma la promozione resta una soddisfazione che attesta quanto di buono siamo riusciti a costruire”.

Come detto, questo è stato il primo anno del Sovere Calcio che con 49 punti in 21 partite, due sole sconfitte, 54 reti realizzate (secondo miglior attacco dopo le 60 della Gandinese) e 19 gol subiti che significano miglior difesa, ha comandato il Girone B per quasi tutto il campionato, essendo stata tra le altre cose anche campione di inverno al giro di boa. Noris è più che contento di quanto fatto, “Siamo riusciti a creare una società da zero, ma proprio da zero completamente, ed in meno di un anno essere promossi, è motivo di grande orgoglio. Eccetto qualche partita siamo sempre stati nei primi posti e questo dà merito al lavoro di tutti, dai dirigenti, ai magazzinieri, ai giocatori. Per questo il grazie è collettivo. Nel bene e nel male, i meriti o le colpe sono di tutti, dunque il ringraziamento è per tutti.”

L’ultima partita è stata la trasferta contro la Gandinese vinta per 2-0, una finale in tutto e per tutto visto come è andata a finire. E se i verdetti della stagione 2019-2020 sembrano essere dietro l’angolo, restano diverse incognite per la stagione 20-21, secondo Noris infatti “bisogna sicuramente ripartire in piena sicurezza, anche perché anticipare eventualmente la ripresa e poi avere altri problemi ed essere nuovamente costretti a fermarci non avrebbe senso. Anche perché non siamo in Serie A e nelle nostre categorie non abbiamo i mezzi economici per controlli e protocolli vari. Dunque o si riparte quando è tutto tranquillo oppure aspettiamo, impazienti, ma aspettiamo.”

Da.Ma.