Non c’è due senza tre. Sul finire di una settimana scandita dai botti griffati Sirmet Telgate, non poteva mancare la ciliegina dal gradito sapore amarcord. Dopo Bulla e Guariniello, autentiche garanzie per un’Eccellenza da vivere tutta d’un fiato, ecco il terzo innesto d’autore operato dal sodalizio telgatese: Vincent Lleshaj, classe ’87, vecchia (ma nemmeno troppo) conoscenza del pallone orobico, esplosa calcisticamente proprio alla Grumellese del trio Scaburri-Vescovi-Podavitte. Tornante tutto corsa e temperamento, protagonista di reti tanto pesanti quanto di pregevolissima fattura, Lleshaj ritrova la provincia bergamasca dopo una stagione vissuta a metà tra Breno e Orceana. Elemento legatosi indissolubilmente alla Grumellese, ma anche ex Caravaggio, Rezzato, Rudianese e Castelcovati, approda a Telgate per fare ancor più grande una realtà che non ha certo paura di nascondersi. Del resto, con Bulla, Guariniello e ora il pendolino albanese, l’Eccellenza diventa terra di conquista ancor più invitante.
NS
Nella foto Alberto Vescovi con Vincent Lleshaj