A distanza di poco più di un mese dalla presentazione della nuova Società, la Treviglio Brianza Basket ha ufficialmente iniziato la stagione 2024-2025 nella quale affronterà la Serie B Nazionale.Pubblicati i gironi, presentato il logo societario, scelti i colori bianco e verde (che rappresentano un ritorno al passato ed un omaggio alla componente brianzola della società), si è proseguito in quest’ultimo mese con l’allestimento della rosa dei giocatori da mettere a disposizione di coach Davide Villa. Le capacità manageriali e di competenza cestistica del nuovo gruppo dirigenziale sono subito emerse in questa campagna acquisti che ha visto assemblare una squadra fatta di esperienza e gioventù. Il rosterSi è partiti innanzitutto dal capitano Davide Reati, nuovamente a Treviglio dopo l’ultima esperienza a Mantova, giocatore simbolo vista la sua lunghissima militanza nella precedente società trevigliese. Al suo fianco due innesti di grande peso come il centro Aleksandar Marcius (già visto a Treviglio in canotta Blu Basket nel 2022-23) e l’ala Luigi Sergio (ex Fortitudo Bologna e con lunga esperienza in A2, tra cui anche una parentesi a Bergamo). A queste tre “colonne” sono stati aggiunti interessantissimi prospetti in tutti i ruoli, con gli acquisti di Matteo Cagliani (2003, guardia-ala), Luca Manenti (2002, centro), Giacomo Zanetti (2005, ala-centro), Denis Alibegovic (1999, guardia-ala), Gian Marco Drocker (2001, play, Tommaso Vecchiola (2004, play), Lionel Abega (2004, guardia), Giacomo Carpi (2004, guardia), tutti con presenze nel campionato di B. A completare il roster altri tre ragazzi che si presentano con ottime credenziali come Cheick Yaya Sissoko (2007, ala-centro), Filippo Bencetti (2006, play), Alessandro Daccò (2007, guardia). Con un’età media di 23 anni, Treviglio Brianza Basket si presenta dunque ai nastri di partenza con una formazione giovane ma motivata per quello che rappresenta il terzo campionato nazionale del basket. Lo staff tecnico sarà composto oltre che da coach Villa, dagli assistenti Simone Halabi e Claudio Vandoni, dal preparatore Patrick Motta, dall’osteopata Davide Pavanelli, dal medico Maurizio Gelfi e dal team manager Alberto SacchiLa preseason In vista della stagione, che sarà molto impegnativa (38 gare nella sola fase regolare), sono state già organizzate sette amichevoli che vedranno impegnati i biancoverdi già dal 31 agosto (BluOrobica), il 4 settembre (Legnano) ed il 7 settembre (SocialOsa), tutte al Palafacchetti. Nel week end di sabato 14 e domenica 15 la squadra parteciperà al quadrangolare di Gravellona Toce, il 18 settembre visita al Lumezzane mentre le prove generali del campionato (che inizia il 29 settembre a Ragusa contro la Virtus), saranno contro Casale Monferrato.Nella familiare cornice del Palafacchetti i nuovi biancoverdi si sono presentati a media e tifosi (presente anche il Sindaco Juri Imeri), già numerosi ed entusiasti per il vero e proprio “miracolo sportivo” che a fine maggio sembrava irrealizzabile. Oggi la Treviglio Brianza Basket è una realtà, circondata da affetto e soprattutto degna portabandiera della tradizione cestistica trevigliese che ora porterà il nome di questa società sul territorio nazionale, diventando riferimento, grazie alle collaborazioni con Scuola Basket Treviglio e BluOrobica, per tutto il movimento del basket di questo territorio. Ho avuto modo di incontrare già molti tifosi e desidero fortemente ricambiare questa loro passione – afferma un motivatissimo coach Villa – e noi dovremo essere bravi come squadra a ricambiare questo affetto. Dovremo mettere quella giusta attenzione per provare a mostrare una pallacanestro piacevole ed efficace dando sempre il 120%. La squadra è completamente nuova e per questo dovremo essere bravi, in queste sei settimane che ci separano dall’inizio del campionato, a conoscerci al meglio. Il tempo sarà un fattore essenziale e su questo lavoreremo per essere pronti a quella che, ripeto, è una responsabilità importante nei confronti dei nostri tifosi”. “A fine maggio volli portare il mio saluto e la mia vicinanza ai tifosi sapendo quali sensazioni stavano vivendo – ricorda capitan Reati – Allora non era pensabile un mio ritorno ma poi ho saputo di questo nuovo progetto e della grande risposta che la società stava dando a questo territorio. Da qui è nato un progetto che ha già preso forma con oltre 300 abbonati (che sono sicuro aumenteranno da qui fino all’inizio del campionato) e con la costruzione di una squadra fatta di tanti giovani, così come succedeva nel passato. Da parte nostra c’è voglia di far bene, ripartendo da una categoria che per certi versi appartiene alla Treviglio del basket. Sarà stimolante lavorare con giovani importanti e promettenti: sono sicuro che, come spesso accade, durante la stagione faranno poi un salto di qualità individuale facendone beneficiare globalmente il collettivo”.  Verso nuovi orizzonti, dove il bianco ed il verde, uniti alla passione ed all’entusiasmo per una stagione intensa e tutta da vivere. Significativo in tal senso il giro di saluti che la squadra ha rivolto ai tifosi presenti tra strette di mano e l’immancabile “in bocca al lupo”. La Treviglio del basket c’è, ed ha iniziato una nuova avventura tutta da scrivere, tutta da vivere, tutta da sostenere.  Giuseppe De Carli

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