Jannik Sinner, il giovane tennista italiano, negli ultimi mesi dello scorso anno e nei primi del 2024, si è fatto notare ancora più di prima, grazie al suo talento ed è riuscito a conquistare un numero di vittorie tale da garantirgli l’arrivo alla seconda posizione delle classifiche stilate dall’ATP, superando lo spagnolo Carlos Alcaraz e restando dietro solamente al numero 1 della classifica, Novak Djokovic. Una situazione che potrebbe anche migliorare nei prossimi mesi con i tornei sulla terra battuta e che influenza decisamente tutti quegli appassionati che si divertono a piazzare qualche scommessa sul tennis credendo nelle possibilità di successo dell’atleta italiano da qualche mese in forte ascesa le scommesse sul tennis.
l futuro del tennis italiano
Attualmente Jannik Sinner rappresenta il futuro del tennis italiano e i suoi successi e la sua visibilità stanno crescendo in modo esponenziale attirando sempre più giovani verso questo sport. Nato a San Candido, in Alto Adige, nel 2001, Jannik Sinner ha praticato da giovane diversi sport ed aveva una buona predisposizione anche per lo sci e per il calcio, ma la sua vera passione è stata il tennis, scoperto all’età di 8 anni e divenuto importantissimo già a 13 anni di età, quando si sposta a Bordighera, in Liguria. La carriera è precoce e l’esordio nel professionismo avviene ad appena 14 anni e nel 2019 prende parte agli Internazionali d’Italia. In quell’anno arriva anche la vittoria di un torneo Master 1000, raggiungendo il traguardo di italiano più giovane della storia in questo successo. Nello stesso anno viene ammesso a giocare allo US Open e vince le finals della Next Gen ATP, anche in questo caso come più giovane vincitore della storia del torneo. Nel 2022 viene fermato da una serie di infortuni, mentre l’anno successivo è stato importante con successi in una serie di tornei Masters tra i quali il 1000 di Toronto, ed il raggiungimento della semifinale sull’erba di Wimbledon, fermato da Djokovic.
La qualificazione alle finali di Torino dello scorso anno e la vittoria con l’Italia della Coppa Davis
Il finale di stagione del tennista altoatesino è stato fantastico con il successo ottenuto con la squadra italiana nella Coppa Davis, preceduto dal raggiungimento della semifinale nelle “Finals” disputate a Torino. Sinner in questa occasione aveva battuto sia Rune che Medvedev ed anche Novak Djokovic nel girone di qualificazione, affrontandolo poi di nuovo nella semifinale dove è stato invece battuto. Chiuso il torneo di Torino, Jannik Sinner si è recato in Spagna dove si disputano le finali di Coppa Davis e guida gli azzurri al successo, 47 anni dopo la storica vittoria degli azzurri in Cile, battendo la rappresentativa australiana. In questa occasione Jannik era inserito nel gruppo ed anche gli altri azzurri hanno contribuito al successo, ma i punti ottenuti sia in singolare che in doppio dal tennista altoatesino sono stati determinanti per la conquista della coppa. Tra i successi di Sinner in queste finali della Davis ancora uno contro Novak Djokovic.
Il 2024 di Jannik Sinner
Il 2024 è stato finora l’anno migliore per il tennista italiano dal punto di vista dei risultati. Chiuso in crescendo l’anno precedente, Sinner ha iniziato con grande caparbietà alla ricerca di vittorie e posizioni di rilievo nella classifica ATP. Il mese di gennaio vede la partecipazione ad un torneo di grande prestigio, l’Australian Open nel quale si impone battendo in finale il tennista russo Danil Medvedev, al termine di una gara molto combattuta che ha tenuto incollati al televisore gli appassionati di tennis italiani e non solo. Questa prima vittoria in un torneo che fa parte del gruppo del Grand Slam, ha dato a Jannik Sinner ancora più fiducia nelle sue doti e lo ha responsabilizzato, se possibile, ancora di più. Successivamente, nello scorso mese di febbraio, la scalata del tennista azzurro nella classifica ATP continua con il successo ottenuto nel torneo 500 di Rotterdam, dove in finale si impone contro l’australiano De Minaur, raggiungendo in questo modo per la prima volta il terzo posto assoluto in classifica. Nel master 1000 di Indian Wells la striscia di vittorie si interrompe per mano di Carlos Alcaraz che lo batte in semifinale, ma nel successivo master 1000, giocato sempre negli Stati Uniti, a Miami, Sinner torna ad alzare la coppa del vincitore, battendo il bulgaro Grigor Dimitrov. Un successo che consente di salire, per la prima volta per un tennista italiano, al secondo posto della classifica ATP. L’ultimo torneo giocato, il primo sulla terra rossa, ha visto l’eliminazione del tennista italiano in semifinale, da parte del greco Tsitsipas, che ha poi vinto il torneo di Montecarlo. Una sconfitta arrivata nel terzo set, anche a causa di un fastidio muscolare che ha penalizzato l’azzurro quando si trovava in vantaggio di un break. Nonostante la sconfitta Jannik Sinner ha conservato la seconda posizione assoluta alle spalle di Novak Djokovic.
Jannik Sinner ed il tennis
Il talento del tennista italiano è emerso nelle competizioni fin qui disputate e ora le sue ambizioni si spostano ai tornei sulla terra rossa di Roma e di Parigi. Nella capitale avrà dalla sua parte anche il tifo del pubblico italiano che è tornato ad appassionarsi al tennis, mentre al Roland Garros, oltre al Torneo dello Slam, Jannick Sinner tornerà successivamente a giocare anche con la maglia azzurra rappresentando l’Italia nel singolare delle Olimpiadi, gara alla quale, come ha più volte dichiarato nel corso delle interviste, tiene molto. Per lui si è parlato recentemente anche del ruolo di portabandiera della delegazione italiana, magari nella cerimonia di chiusura dei giochi olimpici. Jannik Sinner ha dimostrato nel corso degli anni di avere un carattere forte, di sapersi allenare con costanza e di riconoscere i punti deboli per i quali incrementare le qualità. In molte interviste ha ammesso di aver sempre sognato di diventare un campione, ed anche per questo attuò la scelta di trasferirsi a Bordighera da giovanissimo. Un cammino, quello del tennista azzurro, che è stato facilitato dalla sua famiglia che lo ha sempre sostenuto, restando però a distanza e mettendo il lavoro, nel tennis come nella vita, davanti ad altre sensazioni. A Sinner non mancano certamente i sogni, ma il suo principale è quello di realizzarsi al 100% delle sue possibilità sia nello sport che nella vita, ed anche per questo rappresenta il futuro del tennis italiano.