E’ il vecchio adagio della storia del pallone, se si hanno un grande portiere e un centravanti scatenato si parte già dall’1-0. Il segreto della Virtus Bergamo, citata persino da Crozza-Feltri, sta tutto qui, la coppia d’oro è formata da Matteo Colleoni, estremo difensore che ha appena diciannove anni, ma pare parare in Serie D da un secolo, e da Simone Monni, ventiduenne spacca difese, giocatore indemoniato, goleador spietato. Vedere per credere il giudizio affibbiato alle prove dei due golden boy: “tre prodezze decisive, il giovane portiere ha grande stoffa” e “punta fortissima, un costante allarme per gli avversari quando ha il pallone tra i piedi”. Se ai due si aggiunge tanta qualità a centrocampo, leggasi Espinal, ancora in gol domenica col Pontisola, la sua ex squadra, e Riva, metronomo del pallone, il gioco è fatto. Applausi quindi al club seriano, anche per la scelta in panchina, mister Bruniera si sta rivelando un tecnico dalle grandi capacità. La vittoria nel derbissimo coi Blues è qualcosa di importantissimo e i voti di chi di noi ha visto il match lo dimostrano. Stratosferici Colleoni, Monni ed Espinal, stellari Pozzoni e Riva, alla grande tutti gli altri, parliamo di Marzupio, Meregalli, Pellegrini, Calì, Germani e Flaccadori.
Matteo Bonfanti
FOTO www.virtusbergamo.it