È aria di derby in Serie D, ad affrontarsi la Virtus CiseranoBergamo contro il Caravaggio domenica 13 ottobre allo Stadio Rossoni di Ciserano. Ecco le sensazioni da parte dei DS delle due squadre.
Per la Virtus CiseranoBergamo è intervenuto Pasquale Lascala, che ha dimostrato molta fiducia nei suoi e allo stesso tempo speso belle parole per gli avversari.
Sulla prossima partita che dovranno affrontare: “Innanzitutto questo è un derby, e si sa che sono le partite più sentite di tutto il campionato. Poi si parla comunque di un match che viene deciso per la maggior parte delle volte da episodi, e non si riesce quindi ad avere un’ottica precisa”.
In merito alla squadra e agli avversari: “La loro è una bella squadra, con un allenatore molto bravo, appunto Rota. In più nella loro rosa sono arrivati diversi ragazzi che lo scorso anno giocavano con la Folgore Caratese, quindi con esperienza in questa categoria. Nella nostra rosa sono cambiati ben 17 giocatori, ma nonostante le persone nuove il mister sta lavorando in maniera perfetta per mettere assieme le cose e avere quindi un buon organico”.
Sugli infortunati: “L’infortunio più grave è sicuramente quello di Ferrari, che potrebbe stare fuori 2 settimane. Il centrocampista è un giocatore chiave e quindi sarà un’assenza pesante”.
Parlando del campionato:“Siamo partiti con l’intento di navigare in acque tranquille, e con l’obiettivo di mettere più fieno possibile in cascina per centrare la zona calma della classifica. Quindi possiamo dire che puntiamo a rimanere in categoria”.
Per il Caravaggio ha parlato invece il nuovo DS Roberto Floriano, nota conoscenza della Serie D e del calcio professionistico
Inizia parlando della differenza tra DS e calciatore: “Il cambio tra i due ruoli è netto, con due mondi completamente differenti. Ho ricevuto l’offerta del Caravaggio ancor prima di aver finito il corso di abilitazione, e mi sono buttato in questa avventura”.
Parlando dei derby che ha vissuto: “Ho vissuto molti derby nella mia carriera, da Palermo-Catania in Sicilia fino a Bari-Foggia in Puglia e queste partite sono veramente molto sentite”.
Sulla differenza tra calcio in Germania e in Italia. “In Germania curano veramente tanto le infrastrutture e insieme all’Inghilterra sono anni luce avanti nel calcio moderno. In Italia c’è questa mancanza, ma negli ultimi anni si sta provando a rimediare. In ottica di calcio giocato in Germania vige molta fisicità, come in Premier League, ma anche in Italia si vede questa caratteristica e ne è esempio l’Atalanta”. 
Parlando ora del derby di domenica: “È sicuramente una partita molto complicata, all’insegna dell’equilibrio. Inoltre sul campo della Virtus è difficile strappare punti, per questo dovremo rimanere concentrati e concreti”.
Sulla squadra. “Nella squadra non fa la differenza il singolo, ma l’unione dei ragazzi che hanno creato veramente un bel gruppo”.
Conclude parlando degli obiettivi di campionato: “L’obiettivo è la salvezza, visto che è un campionato molto equilibrato. Le possibili vincitrici sono partite tutte a rilento, ma già dalla fine del girone di andata saranno tra le prime posizioni”.
Marco Novali