Giornata difficile per la truppa delle bergamasche in Serie D. Cade ancora il Pontisola, di misura a Sondrio, si registra il capitombolo della Virtus Ciserano Bergamo, fragoroso ko interno contro la modesta Castellanzese, non ridono né Villa Valle né Caravaggio, che si dividono la posta in un derbissimo all’insegna del bel calcio e dell’equilibrio, partitone illuminato dai colpi di classe e dai gol dell’ex Crotti e da un Granillo imprendibile sulla fascia.
Brilla, come sempre, lo Scanzo di mister Valenti che ha un Colleoni in formato Szczesny (quello delle prodezze a Bergamo). I giallorossi pareggiano sul campo di un Seregno inviperito con la federazione e che minaccia di ritirare la squadra per via di un arbitraggio che i brianzoli non considerano all’altezza. Resta il Brusa, la squadra del giorno, perché vince alla grande il big match contro la corazzata Folgore Caratese, salendo in classifica a quota ventun punti in una posizione di classifica che fa della matricola orobica una delle rivelazioni stagionali.
Sipario quindi sui ragazzi del Brusaporto, su tutti Zanardini che ha risolto il match con un golasso ed è risultato il migliore in campo in assoluto per via di dribbling da autentico fenomeno del pallone. Non solo lui, ovviamente, il portiere Gavazzeni come sempre attentissimo, Archetti e Cortinovis che paiono guerrieri, il professor Forlani in regia, Suardi e Ondei che sono muri invalicabili, Brignoli e Tomasi che hanno grinta da vendere, ma anche piedi raffinati quando la squadra deve ripartire, quindi l’attacco, Spampatti, leone nell’area avversaria, Patacchini, super fino all’espulsione, e il già citato Zanardini.
Avanti così, col morale alle stelle perché la Folgore Caratese è davvero uno squadrone e averla battuto significa avere l’intera formazione in forma smagliante. Ora per il Brusa il prossimo appuntamento è in casa della Castellanzese, da battere anche per vendicare immediatamente i cugini della Virtus Ciserano Bergamo, come detto incappati in un 4-1 interno faticosissimo da digerire.
Matteo Bonfanti