Due aggressioni ingiustificate a un dirigente e a un calciatore della Virtus CiseranoBergamo, fattacci che hanno rovinato un bel pomeriggio di sport. Il parapiglia è accaduto a Seregno, corazzata al secondo posto del girone B, polverizzata sul campo dalla squadra di mister Del Prato. Gli episodi a fine gara, quando Borghese, difensore della squadra di casa, ha fatto irruzione nello spogliatoio della Virtus CiseranoBergamo. Con lui alcuni personaggi non identificati. Il calciatore si è avventato su un dirigente bergamasco sputandogli addosso e cercando di aggredirlo, una delle persone al seguito ha invece colpito con un pugno in faccia Pellegrini, che aveva segnato ed era stato tra i migliori. L’esterno del 1999, che oggi compie ventidue anni, sta andando ora al pronto soccorso di San Pellegrino. Il rischio è che gli abbiano rotto il setto nasale. Facendo tutti gli auguri possibili al talento della Virtus CiseranoBergamo, inutile dire che certi fatti vanno condannati perché sono l’esatto contrario di ciò che rappresenta il calcio.
Matteo Bonfanti
Nella foto Matteo Pellegrini dopo l’aggressione
mercoledì 24 Febbraio 2021
Serie D, girone B. Seregno: aggressioni ingiustificate a un dirigente e a un calciatore della Virtus CiseranoBergamo. Pellegrini ora al pronto soccorso
Commenti
Gianmaria
La federazione intervenga con una punizione esemplare perché certi episodi non si verifichino mai più
Danilo
Seregno Vergogna
Daniele
A Seregno accade regolarmente da più di un anno. Hanno provato anche a prendere a calci i giornalisti. Cercate, per esempio, Seregno – Dro datata Gennaio 2020. Violenza regolarizzata: assurdo.