Caravaggio-Mantova 1-4CARAVAGGIO (3-4-2-1):

 Dominici 5, Mboup 6, Concina 5,5, Lamesta 6; Crema 6 (5′ st Tchaouna 6), Carollo 6 (20′ st Gambarini), Zanola 6, Ababio 6; Comelli 6 (15′ st Mangili 6), Crotti 5,5 (35′ st Turlini sv); Personè 6 (10′ st Granillo 6). In panchina: Mazzoli, Pirovano, Bertolotti, Alushaj. All. Bolis. 

MANTOVA (4-3-3): Borghetto 6; Musiani 6 (15′ st Galazzini 6), Baniya 6,5, Manzo 6, Silvestro 6; Minincleri 6 (27′ pt Giacinti 6,5), Cuffa 6,5 (10′ st Bertozzini 6,5), Cecchi; Ferri Marini 6,5, Altinier 6,5 (31′ st Ferrari sv), Scotto 6,5 (28′ st Varano sv). In panchina: Brazinskas, Alma, Cherubin, Tosi. All. Morgia.

ARBITRO: Arena di Torre del Greco 5.

RETI: 15′ pt Cuffa, 41′ pt Scotto, 44′ pt Altinier, 30′ st Ferri Marini su rigore (M), 48′ st Tchaouna (C)

NOTE – Spettatori: 300 circa. Ammoniti: Cecchi, Giacinti, (M) Ababio, Zanola (C). Angoli: 4-1 per il Caravaggio. Recupero: 1’+ 4′

Caravaggio – Il Mantova batte il Caravaggio per 4 a 1 e continua la sua rincorsa al Como che mantiene due punti di vantaggio. Vista la partita dagli spalti il risultato è bugiardo.Sicuramente gli ospiti sono una squadra tecnicamente ben messa ma oggi, la terna arbitrale, si è dimostrata la peggiore in campo con scelte che hanno imbufalito i tifosi locali. Passiamo alla cronaca. I virgiliani passano in vantaggio al 15’ del primo tempo con Cuffa che è lesto a spingere in porta una deviazione del portiere Dominici dopo una mischia a seguito di un calcio d’angolo. Al 32’ i locali recriminano per un fallo da dietro subito da Lamesta in piena area di rigore con l’arbitro che sorvola fra le proteste dei caravaggini. Al 42’ ghiotta opportunità per il pareggio. Personè mette in mezzo una palla che Crotti potrebbe mettere in rete al volo. La mezza punta, invece, dribbla il portiere ospite e, con il tacco, cerca l’eurogol ma la sfera finisce su Borghetto a terra. Sul capovolgimento di fronte Scotto raddoppia ribadendo in rete la sfera dopo che Dominici aveva bloccato la sua prima conclusione verso la porta. Un minuto dopo Altinier entra in area dalla destra e lascia partire una fucilata che si insacca alle spalle del portiere caravaggino. Nella ripresa al 6’ Crotti con una una incornata mette la sfera fuori di un soffio. Al 28’ l’arbitro vede, con molta generosità, un fallo di Mangili su Altinier e fischia la massima punizione che Ferri Marini trasforma. Al 44’ è Granillo ad impegnare Borghetto ad una parata a terra. Il gol della bandiera del Caravaggio arriva al 48’ con Tchaouna che batte Borghetto in uscita. Non succede più nulla fino al triplice fischio finale.

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