Tritium-Folgore Caratese 0-0Tritium (4-3-3):
Bassani 6,5; Rusconi 6,5, Scietti 6,5, Bertaglio 6,5, Acquistapace 6,5 (35’st Milesini sv); Confalonieri 6,5 (20’st Caraffa 6), Maspero 6,5, Selmi 6,5 (43’st Ghilardi sv); Delle Donne 6 (20’st Marrulli 6), Di Palma 6 (13’st Abumkarab 6), N’Diaye 6. All. De Paola 6,5. A disposizione: Illipronti, Spinelli, Gjana, Ortelli.
Folgore Caratese (4-3-1-2): Viscovo 8, Balamontis 6,5, Arpino 6,5, Marchi 6,5, Cavallini 6; Bright 6,5, Vernocchi 6,5, Clerici 6,5; Panatti 5; Barranco 6,5 (47’st Lofoco sv), Esposito Roberto 6 (12’st Kyeremateng 6). All. Parlato 6,5. A disposizione: Macchi, Nicolini, Rosa, Esposito Nicolò, Santambrogio, Sala, Corbo.
Arbitro: Saffioti di Como 6 (Cracchiolo 6-Di Marco 6)
Note: giornata fresca e nuvolosa con pioggia. Temperatura 8°. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Scietti (T), Vernocchi (FC), N’Diaye (T), Viscovo (FC). Espulso: al 24’st Panatti (FC) rosso diretto per fallo da ultimi uomo. Angoli: 5-2. Recupero: 1’pt+4’st
TREZZO SULL’ADDA (MI) – Termina senza reti la gara di campionato tra Tritium e Folgore Caratese, giocata al giovedì a causa delle imminenti festività pasquali. I biancoazzurri hanno interrotto una serie di cinque sconfitte consecutive, ma ancora una volta non sono riusciti ad interrompere il digiuno da gol (una sola rete realizzata nelle ultime otto gare, ndr). C’è da dire che ai padroni di casa è stato annullato un gol a Confalonieri per un fallo di mani sospetto (rivedendo l’azione con le immagini tv non sembra però esserci tocco di mano, ndr). Mister De Paola opta per il 4-3-3. Torna titolare la punta classe 2005 Di Palma, dopo un mese di assenza per infortunio. Tra i pali gioca invece Bassani, con Illipronti che parte dalla panchina. Mister Parlato risponde col 4-3-1-2 con Barranco e Roberto Esposito davanti. E’ una partita equilibrata, anche se, soprattutto nel secondo tempo, hanno giocato meglio gli abduani. Dopo una prima fase di equilibrio senza particolari emozioni, al 14′ Bright entra in area, ci prova in diagonale e spazza la palla Scietti. Al 16′ fucilata di Vernocchi e blocca la sfera in due tempi Bassani. Al 29′ tiro dalla distanza di Selmi, para in tuffo Viscovo. Al 32′ Barranco calcia in diagonale a lato. Nella ripresa regna ancora l’equilibrio. Al 19′ Barranco solo davanti a Bassani spreca. Al 20′ accade l’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: Viscovo perde il pallone su rinvio pressato da Confalonieri, la palla resta in area, il numero otto biancoazzurro ed ex di turno insacca tutto solo ma purtroppo viene segnalato fallo di mano con conseguente non convalida dalle rete tra le proteste dei giocatori locali. Al 22′ Marrulli in area calcia a botta sicura e gli ospiti si rifugiano in corner. Dalla bandierina Maspero pesca Bertaglio che di testa mette alto. Al 24′ l’ex Giana Panatti commette fallo da ultimo uomo su Maspero: rosso diretto e ospiti in dieci uomini. La Tritium prende fiducia e cerca di sfruttare a suo favore il vantaggio numerico in campo ed inizia lo show del portiere ospite: al 31′ N’Diaye in area da buona posizione si fa ipnotizzare da Viscovo. Al 38′ conclusione angolata di Maspero, para ancora l’estremo difensore campano. Al 43′ tiro a giro di Selmi, salva tutto un super Viscovo. Al 45′ ennesimo tentativo di N’Diaye e ancora una volta Viscovo dice no. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità. Finisce con un punto per parte. Domenica 7 aprile 2024 la Tritium, al terzultimo posto con 28 punti, giocherà ancora in casa contro l’Arconatese alla ricerca di importanti punti salvezza. Mancano cinque giornate alla fine del campionato e saranno tutte e cinque delle finali per i biancoazzurri, che vogliono a tutti i costi restare in serie D.
Il dopopartita
Andrea Acquistapace, terzino della Tritium, esprime le sue sensazioni alla luce del pareggio a reti bianche ottenuto in casa con la Folgore Caratese: “Sicuramente c’è rammarico per non aver portato a casa tre punti che erano alla nostra portata. Siamo sulla strada giusta. Era importante interrompere il filotto di sconfitte. Adesso ci aspettano cinque finali in cui daremo tutto in campo”.
Mattia Vavassori