Santarcangelo – AlbinoLeffe 1-0 (1-0)SANTARCANGELO (3-4-3): Bastianoni; Lesjak, Briganti, Sirignano; Toninelli (22′ st Dhamo), Capellini, Dalla Bona, Semedo; Piccioni (42′ st Bondioli), Strkalj (16′ st Bussaglia), Spoljaric (16′ st Spoliarits). A disp.: Moscatelli, Soumahin, Obeng, Broli, Zabec, Chiacchio. All.: Cavasin.ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser; Zaffagnini, Gavazzi (cap.), Mondonico (13′ st Gonzi); Gelli (39′ st Sibilli), Agnello, Sbaffo (39′ st Ravasio), Di Ceglie (13′ st Nichetti), Gusu; Montella, Colombi (13′ st Kouko). A disp.: Esposito, Coppola. All.: Alvini.Arbitro: Donda di Cormons (Elkhayr di Conegliano, Garzelli di Livorno).RETE: 42′ pt Spoljaric (S).Note: ammoniti Mondonico e Gusu per gioco scorretto, Piccioni per proteste, Sirignano per fallo di mano. Recupero 3′ e 4′.

Santarcangelo di Romagna – Sempre a quota 29 e in zona playoff (raggiunto dal Bassano e superato a 31 dal Sudtirol della vecchia conoscenza Aladino Valoti), ma quello che perde a Santarcangelo con l’ex penultima dell’ex Daniele Dalla Bona è un AlbinoLeffe spuntatissimo, nonché orfano del suo leader Giorgione che starà dietro la lavagna del giudice sportivo anche a Gubbio. Il botta e risposta Toninelli (da fuori)-Colombi tra 11′ e 13′ trova pronti i rispettivi portieri, ma a tre dalla pausa in mezzo al quasi nulla di una fase di studio infinita spunta l’infilata di Spoljarjc sul filo dell’offside in chiusura di triangolo con Piccioni: sul lob di quest’ultimo Gavazzi è evitato, è 1-0 locale. Nella ripresa Piccioni converge dalla mancina (2′) sbattendo contro il capitano bluceleste – oggi in kit rosso con fregi gialli – e il proprio mirino appannato. Il tris di cambi dà a open la sveglia ai seriani, comunque non in grado di andata olte la punizione di Gelli al 27′ che si abbassa aggirando la barriera spegnendosi a lato. Gli Alvini-boys sono troppo spuntati e rischiano su ogni pallone dall’out: a dieci dal novantesimo Bussaglia pesca Piccioni e Zaffagnini deve chiudere alla disperata. Al minuto 88 Bastianoni d’istinto abbassa la saracinesca su Ravasio, su un corner di lì a poco svetta Montella e Kouko manca la deviazione. Esse