LAZIO-ATALANTA 2-1LAZIO (3-4-2-1):

 Marchetti 6,5; Bastos 6, De Vrij 6,5, Radu 6; F. Anderson  6 (36’ s.t. Wallace sv), Biglia 6, Parolo 6, Lulic 6; Milinkovic 6,5, L. Alberto 6 (10’ s.t. Patric 6); Immobile 6,5 (40 s.t. Djordievic sv). A disp. Strakosha, Vargic, Hoedt, Wallace, Basta, patric, Lukaku, Murgia, Leitner, Kishna, Lombardi. All. Simone Inzaghi.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha 5; Zukanovic  6 (32’ s.t. D’Alessandro s.v.), Caldara 7, Masiello 7; Conti 6, Konko s.v. (27’ p.t. Grassi 6), Freuler 6,5, Spinazzola 6; Kurtic 6 (29’ s.t. Paloschi sv); Gomez 6, Petagna 7. A disp. Gollini, Mazzini, Suagher, Bastoni, Toloi, Raimondi, Migliaccio, Melegoni, Pesic. All. Gasperini.

ARBITRO: Pairetto. Ass.ti Carbone-Pereti. Arb. Add. Rocchi-Abbattista  IV Vuoto

RETE: 21’ p.t. Petagna, 46’ p.t. Milinkovic, 23’ s.t. Immobile su rigore

ROMA –  L’Atalanta cade all’Olimpico ma non sfigura davanti ad una Lazio che si conferma ostica per i colori nerazzurri. Il successo, peraltro meritato, dei biancazzurri è arrivato a causa di un erroraccio di Berisha (uscita scriteriata su Immobile) che regala alla formazione di Simone Inzaghi un rigore, trasformato dalla stesso Immobile, e la vittoria. I nerazzurri hanno disputato un gran primo tempo poi sono calati alla distanza. Il vantaggio ha messo le ali alla Lazio mentre ha tolto fiato e forza ai nerazzurri. Eppure la prestazione non è da buttare, probabilmente i nerazzurri pagano lo sforzo di mercoledì sera a Torino. Gasperini lascia in panchina Grassi e Toloi per Konko e Zukanovic, nella Lazio rientra Felipe Anderson. Avvio veloce della Lazio che già al 2’ si rende pericolosa con  Immobile, il suo tiro fuori di poco, l’Atalanta risponde con la coppia Petagna-Gomez, il capitano sfiora di poco la porta e s’infortuna. E’ il momento dei biancazzurri tant’è vero che al 9’ Caldara mette in angolo una combinazione tra Anderson e Immobile. Al 13’ tiro debole di Petagna su assist di Spinazzola. Al 14’ Luis Alberto colpisce il palo su deviazione decisiva di Berisha.  I nerazzurri aspettano la Lazio che attacca con maggior convinzione, Konko a centrocampo fatica e viene risucchiato in difesa ma al 21’ l’Atalanta passa in vantaggio, Freuler  imposta l’azione e apre a Petagna che, tutto solo, infila Marchetti.  Da questo momento cambia l’assetto della partita con i laziali che spingono con poca lucidità in fase offensiva , al 27’ l’ingresso di Grassi al posto di Konko e il centrocampo nerazzurro si vivacizza mentre al 39’ viene espulso Simone Inzaghi per continue proteste nei confronti di Pairetto e di Vuoto. La Lazio pareggia al 46’: Felipe Anderson, su punizione, appoggia a Lulic, cross da destra, Milinkovic di testa anticipa Zukanovic e spedisce in rete. Nel secondo tempo Atalanta subito vicino al raddoppio al 4’  ma Kurtic spreca banalmente il cross di Gomez e poi al 7’ il Papu se ne va in velocità, entra in area ma rimpalla su Marchetti che si salva fortunosamente. La Lazio cambia assetto con l’ingresso in campo di Patric al posto di Luis Alberto. Comunque è ancora l’Atalanta a rendersi pericolosa con un gran tiro di Petagna. Cresce la Lazio e al 22’ i biancazzurri passano in vantaggio: lungo lancio di Milinkovic per Immobile che in area viene steso da una scriteriata uscita di Berisha, Pairetto decreta il calcio di rigore, trasformato dallo stesso Immobile. Gasperini corre ai ripari e manda in campo Paloschi per Kurtic ma lentamente l’Atalanta si spegne e fatica ad organizzare le azioni d’attacco, anzi è la Lazio a rendersi pericolosa con Immobile, gran parata di Berisha, con Milinkovic, che fallisce il 3-1. Con l’ingresso in campo di d’Alessandro i nerazzurri tentano il tutto per tutto (nel frattempo viene espulso Gasperini per proteste) ma costruisce una sola occiasione al 46’ con Gomez ma Bastos sventa in calcio d’angolo.

Giacomo Mayer