BRESCIA-ATALANTA 0-3BRESCIA:

Joronen 6,5; Sabelli 6, Cistana 5,5, Chanchelor 5,5, Mangraviti 5,5 (40‘ s.t. Morosini s.v.), Martella 6; Tonali 6, Ndoj 5 (19’ s.t. Bisoli 6);  Romolo 5,5; Balotelli 6, Torregrossa 6 (30’ s.t. Donnarumma). A disp. Alfonso, Andreacci, Mateju, Gastaldello, Spalek, Zmrhal, Ayè, Magani, Matri. All. Grosso.

ATALANTA: Gollini 6,5; Djimsiti 6, Palomino 6,5, Masiello 6; Castagne 6,5, De Roon 6 (5’ s.t. Freuler 6), Pasalic 7, Gosens 6 (29’ s.t. Hateboer s.v.);  Gomez 6,5, Ilicic 6,5, Muriel 5 (12’ s.t. Malinovsky 6,5). A disp. Sportiello, Rossi, Ibanez, Arana, Barrow. All Gasperini.

ARBITRO: Doveri. Ass.ti Preti-Del Giovane. IV Giua. Var Fabbri, A.Var Valeriani.

RETI: 27’ p.t. e 12’ s.t. Pasalic, 47’ s.t. Ilicic

BRESCIA –  La leonessa s’inchina alla Dea. Nel dopoguerra non era mai successo una vittoria dell’Atalanta al Rigamonti. Stavolta non c’è stata storia, come di solito si dice, perché è abissale la differenza di valori tra l’Atalanta e il Brescia. I nerazzurri tornano alla vittoria al termine di una partita dominata senza macchiare eccessivamente di sudore le loro maglie, insomma qualcosa di più di un allenamento di fronte ad un Brescia senza vigore e senza idee di gioco, solo due occasioni di Baloteli ma casuali. Dunque l’Atalanta riprende speditamente la marcia verso il quarto posto dopo un derby senza sugo. Gasperini presenta una formazione tutta d’attacco con il trio Gomez-Muriel-Ilicic e in difesa rientra Masiello che non gioca dal primo minuto dalla partita con la Lazio, Grosso recupera Balotelli e schiera Mangraviti in difesa e propone le rondinelle con 5-3-2 . Pronti via e dopo 38’’ l’Atalanta ha subito la passibilità di andare in gol: Pasalic apre a destra per Ilicic che salta con facilità Mangraviti e serve Muriel al centro, è un rigore in movimento ma l’attaccante colombiano spara alto sopra la traversa. E’ solo Atalanta e al 3’ uno scambio tra Muriel e Ilicic consente allo sloveno di colpire ma il tiro finisce fuori. Il Brescia non riesce ad assestarsi in mezzo al campo, De Roon e Pasalic si muovono senza trovare ostacoli, Torregrossa fa addirittura il laterale di destra. Al 5’ Ilicic allarga  per Gomez, il tiro del Papu è bloccato da Joronen. Le rondinelle cercano qualche timido contropiede ma non arrivano mai dalle parti di Gollini. Dopo troppa accademia da parte dei nerazzurri che fa infuriare Gasperini al 27’ l’Atalanta passa finalmente in vantaggio: Castagne dalla destra scende con estrema facilità e crossa, Pasalic sul palo alla destra di Joronen spedisce di testa il pallone in rete. Poi l’Atalanta continua a dominare  (8 angoli ) ma giochicchia e non infierisce, il Brescia s’affaccia dalle  parti di Gollini con un colpo di testa innocuo di Romulo poi al 39’, su calcio d’angolo di Gomez, colpisce il palo di testa e al 43’ Ilicic prende la mira e tira ma il pallone esce fuori.  Prima parata di Gollini al 3’ del secondo tempo su tiro di Cistana. L’Atalanta risponde con un tiro di De Roon, sostituito al 6’ da Freuler. Al 10’  contropiede del Brescia con l’Atalanta tutta in avanti e Balotelli colpisce la traversa. Gasperini corre ai ripari e toglie il solito Muriel formato vacanze e inserisce Malinovsky. Finalmente arriva il raddoppio, al 16’ tiro di Malinovsky respinge Joronen, Ilicic ribadisce in porta e di tacco Pasalic spedisce in rete. Gollini: seconda parata al 18’ su tiro di Balotelli, assist di Torregrossa. Al 23’ Malinovsky lanciato da Masiello colpisce la base del palo, Tonali risponde con un tiro deviato sopra la traversa, è il primo angolo dei bresciani. Insistono le rondinelle: Tonali per Sabelli ma non s’intende con Balotelli e l’azione sfuma. Grosso cambia tra i fischi Torregrossa e manda in campo Donnarumma, prima era entrato Bisoli. La partita non crea particolari emozioni. L’Atalanta controlla agevolmente senza correre pericoli. Al 2’ di recupero Ilicic da metà campo anticipa Martella  e s’invola  per l’inevitabile 3-0 con i tifosi bresciani che invocano il ritorno di Corini.

GIACOMO MAYER