NAPOLI – ATALANTA 1-2NAPOLI:

Ospina 6,5 ; Malcuit 7, Chiriches sv (13’ pt Luperto 6), Koulibaly 6,5, Hysaj 6; Callejon 6,5, Allan 6, Fabian Ruiz 6, Zielinski 6 (35’ st Verdi sv),  Mertens 8 (31’ st Younes sv), Milik 6,5.  All. Ancelotti.

ATALANTA: Gollini 7; Mancini  5 (1’ st Palomino 6), Djimsiti 6,5, Masiello 6,5; Hateboer 6,5 (30’ st Gosens sv), De Roon 6, Freuler  6 (9’ st Iilic 7.5), Castagne 6, Pasalic 6,5, Gomez 7, Zapata 7.  All. Gasperini

ARBITRO: Orsato. Ass.ti Di Iorio-Schenone. IV Di Paolo. Var Massa. A.Var Costanzo.

RETI: 27’ pt Mertens, 24’ st Zapata, 35’ st Pasalic

NAPOLI – Un’ altra impresa, ormai non si contano più le vittorie atalantine fuori casa (comunque sono nove). L’ Atalanta vince una partita dopo aver rischiato di subire almeno un paio di gol dal Napoli ad opera dello scatenato Mertens. Con un po’ di fortuna, con tanto impegno e con una determinazione mai vista i nerazzurri prima hanno resistito, poi hanno assestato i colpi decisivi. Al gol di Mertens, hanno risposto Zapata e Pasalic con il decisivo contributo di Ilicic. L’ingresso in campo dello sloveno ha cambiato decisamente l’andamento della partita: prima l’Atalanta era costretta a subire, con lui in campo sono stati gli azzurri di Ancelotti a indietreggiare. Adesso la classifica è strepitosa, quarto posto a quota 56, alla pari del Milan. E giovedì arriva la Fiorentina per un’altra partita decisiva.

Pasquetta di pioggia e vento a Napoli, solo quindicimila spettatori per il confronto con i nerazzurri. Gasperini lascia in panchina Ilicic, tornano Djimsiti e Pasalic, nel Napoli Ancelotti schiera Mertens al posto di Insigne. Subito pericoloso il Napoli con Mertens, fermato fallosamente da Mancini che viene sanzionato col giallo da Orsato. Al 10’ la prima occasione dei padroni di casa, lungo lancio di Malcuit, Masiello ingannato dal rimpallo permette a Mertens di presentarsi tutto solo da Gollini ma il belga inciampa e cade al momento del tiro. Pericolo scampato per i nerazzurri. Al 13’ in uno scontro con Zapata Chiriches s’infortuna ad una spalla e viene sostituito da Luperto. E’ il Napoli a far la partita, l’Atalanta cerca di rispondere ma fatica. A centrocampo De Roon su Fabian Ruiz, Freuler su Allan mentre  a destra Hateboer deve guardarsi da Zielinski, a sinistra Masiello e Castagne su Malcuit e Callejon mentre Gomez è largo a destra, in attacco troppo solo Zapata che riceve solo lanci lunghi ma è guardato a vista da Koulibaly, Pasalic né carne, né pesce. Intanto si scatena una bufera di acqua sul San Napoli e diventa complicato controllare il pallone. L’Atalanta si fa vedere solo su calcio d’angolo, Hysaj salva di testa su Zapata. E’ sempre la squadra di Ancelotti a far la partita. Al 27’ il vantaggio partenopeo, Callejon lancia Malcuit che salta Castagne e crossa in mezzo, Mancini anticipa Mertens ma il pallone sbatte sul fondoschiena del belga e finisce in rete.  I nerazzurri reagiscono ma non impensieriscono Ospina, al 33’ Djimsiti evita il raddoppio, dopo un’azione del solito Mertens, poi gran parata di Gollini su Zielinski, Nel finale l’Atalanta s’affaccia nell’area partenopea e Ospina salva due volte, in pochi minuti, su Gomez. Nel secondo tempo subito un cambio, fuori Mancini, così così e ammonito, dentro Palomino. Il Napoli comincia forte anche nel secondo tempo e al 3’ Mertens lancia Milik che salta Gollini, salvataggio clamoroso di Masiello che evita il raddoppio, l’Atalanta risponde con Gomez, respinge Ospina, poi Hateboer calcia fuori. Al 9’ entra Ilicic al posto di Freuler e per l’Atalanta comincia un’altra partita e dopo un altro pericolo creato da Mertens al 25’ arriva il pari: Ilicic appoggia a Mertens che crossa in mezzo, Zapata anticipa tutti ed insacca. Poi una parata di Ospina su tiro di Ilicic. Al 35’ il raddoppio: gran recupero di Gomez che appoggia a Ilicic per Zapata, assist del colombiano per Pasalic che raddoppia, al 45’ Luperto salva il 3-1 su azione Zapata-Pasalic. Basta e avanza.

Giacomo Mayer