TORINO-ATALANTA 2-0TORINO (3-4-2-1):
Sirigu 6,5; Izzo 6,5, N’Koulou 6,5, Moretti 6,5; De Silvestri 6, Lukic 6, Meitè 6,5 (21’ s.t. Ansaldi sv), Ola Aina 6,5; Iago Falque 7, 5 (35’ s.t Berenguer sv), Baselli 6 (46’ s.t. Millico sv); Belotti 5,5. A disp. Ichazo, Rosati, Bremer, Ferigra, Ansaldi, Berenguer, Parigini, Zaza, Damascan, All. Mazzarri.
ATALANTA (3-4-3): Berisha 5; Mancini 6, Djimsiti 6, Masiello 6, Hateboer 5, Pasalic 6, Freuler 6, Castagne 5 (34’ Reca sv); Gosens 5 (18’ p.t. Kulusevski 5, 25’ s.t. Barrow sv) ; Ilicic 5, Zapata 5. A disp. Gollini, Rossi, Toloi, Palomino, Ibanez, Reca, Pessina, Barrow. All. Gasperini.
ARBITRO: Orsato. Ass.ti De Meo-Bottegoni, IV Sacchi. Var. Banti. A. Var. Toffo.
RETI: 41’ p.t. Izzo, 2’ s.t. Iago Falque
TORINO – Un’altra sconfitta. In pochi minuti l’Atalanta va kappao come non era mai successo, gol di Izzo al termine del primo tempo, tutta la difesa incerta sul gol, in primis il portiere, al primo minuto della ripresa altro errore e Iago Falque castiga l’Atalanta. Tutto qui. Il Toro approfitta degli errori atalantini, incerti, fumosi e scarsamente concreti e agguanta l’Atalanta a 38 punti. Ancora una volta la squadra non è stata capace di reagire, insomma niente rimonte e, adesso, a pochi giorni dalla semifinale di Coppa Italia, bisogna cominciare a riflettere sulla compattezza della squadra. Forse la mancanza in panchina di validi sostituti comincia a pesare, Kulusevski ancora immaturo e le altre alternative non sono convincenti. Difficile trovare giustificazioni dopo una partita così inconcludente e ricca di errori banali. Le sorprese arrivano dalle scelte di Gasperini che cambia la difesa con i rientri di Masiello e Mancini mentre Palomino e Toloi siedono in panchina, Pasalic sostituisce lo squalificato De Roon, gioca Gosens con Castagne più alto. Nel Toro unica novità Baselli invece di Berenguer. Primo tempo sciupato malamente dal gol di Izzo con Berisha incerto nella respinta, eppure il dominio della partita era saldamente in mano all’Atalanta, poi un inatteso patatrac sul calcio d’angolo.
La cronaca. Avvio del Toro con il colpo di testa di Iago Falque, risponde l’Atalanta con una lunga galoppata di Ilicic. Al 7’ Castagne stende al limite dell’area Moretti, giallo per l’atalantino. Nerazzurri pericolosi al 14’ con Ilicic che però calcia sopra, il Toro cerca di rispondere in contropiede ma Masiello e Djimsiti sono insuperabili. Poi al 18’ s’infortuna Gosens ed entra Kulusevski. L’Atalanta prende in mano le redini del gioco e gioca in pressing sui granata. Al 23’ Sirigu salva la sua porta su tiro di Mancini, dopo l’assist di Zapata, poi Castagne di testa spedisce fuori d’un soffio. Contropiede granata con Belotti, salva in angolo Djimsiti, nerazzurri padroni del centrocampo ma imprecisi e poco concreti in area granata. Al 41’ vantaggio del Toro: angolo di Iago Falque, testa di Masiello, rinvia Hateboer mentre respinge male Berisha, poi Izzo da pochi passi insacca. Nella ripresa subito il raddoppio del Toro con Iago Falque, su cross di Meite, che anticipa un atalantino ed insacca. L’Atalanta cerca di reagire, il Toro però è attento, Castagne al 7’ entra in area, dopo uno scambio con Zapata, ma tira invece di appoggiare a Kulusevski, solo soletto in mezzo all’area. Adesso il Torino si difende senza correre pericolosi, l’Atalanta non ha più lo sprint e rischia, infatti al 20’ gran parata di Berisha sul solito Iago Falque. Ilicic poco reattivo, Zapata patisce Nkoulou e, spesso, è solo. Kulusevski ancora imberbe e smarrito, insomma nerazzurri in difficoltà. Gasperini toglie Kulusevski e prova con Barrow al 25’. Al 30’ il Toro sfiora il 3-0, sempre Iago Falque, Berisha para. Al 34’ entra Reca per Castagne. Al 39’ i nerazzurri provano con i calci d’angolo , il tiro di Barrow deviato da Sirigu va sopra la traversa, al 43’ l’unico spunto di Zapata ma Sirigu è insuperabile.
Giacomo Mayer