La Serie A di basket maschile 2023-2024 sta rapidamente entrando nella parte conclusiva della regular season alla cui conclusione mancano ormai una decina di partite (la fine è prevista domenica 5 maggio 2024). Come ogni anno, il torneo di massima serie organizzato dalla Lega Basket di Serie A sotto l’egida della Federazione Italiana Pallacanestro, si sta dimostrando emozionante e aperto ad ogni scenario.

Serie A basket 2023-2024: le favorite per la vittoria

Quest’anno, secondo quanto sostengono gli addetti ai lavori, le due principali contendenti in lotta per lo Scudetto sono i campioni in carica dell’Olimpia Milano, arrivati a quota 30 titoli con la vittoria del torneo della scorsa stagione, e la Virtus Bologna. Milano, squadra che risponde agli ordini del veterano Ettore Messina, è la formazione che gode delle maggiori chance in assoluto, ma anche Bologna, guidata da coach Luca Banchi (subentrato a inizio stagione al posto dell’esonerato Sergio Scariolo) e già vincitrice della Supercoppa Italiana, è da ritenere una seria pretendente (non a caso parliamo delle due finaliste della scorsa stagione). Nella corsa per il titolo, potrebbero inserirsi anche la Germani Brescia (finalista della Final Four di Supercoppa), una delle formazioni che finora ha meglio figurato, o la Reyer Venezia, ad ogni modo le possibilità di questi due club sono inferiori rispetto al duo di favoritissime. Tutte quante le squadre appena nominate si trovano nei primi quattro posti della classifica. Per farsi un’idea di quali sono i rapporti di forza per la vittoria finale è consigliabile affidarsi ai migliori siti scommesse basket presenti sul web consultando con attenzione le quote antepost, utili a dare un’idea di quale squadra potrebbe alla fine laurearsi campione d’Italia al termine di questa stagione. 

Serie A basket: la lotta per i play-off

Oltre a quelle che vengono ritenute le principali favorite per la vittoria dello Scudetto, è appassionante anche la lotta per qualificarsi ai play-off, nei quali rientrano le squadre classificate fino all’ottava posizione al termine della stagione regolare (le date verranno ufficializzate in base alla partecipazione o meno di squadre italiane alle fasi finali delle competizioni europee per club). Al momento sono stabili in quella zona della classifica l’UNAHOTELS Reggio Emilia, la GeVi Napoli, la Bertram Yachts Derthona Tortona e la Givova Scafati, ma potrebbero rientrare in questo lotto anche altre compagini come ad esempio la Dolomiti Energia Trentino, l’Estra Pistoia, e la Vanoli Basket Cremona. Al momento, quelle che hanno meno chance e che sembrano più vicine alla zona retrocessione sono l’Openjobmetis Varese e Banco di Sardegna Sassari.

Serie A basket: chi rischia di retrocedere

Una delle grandi delusioni di quest’anno è sicuramente l’Happy Casa Brindisi, compagine che era reduce dal settimo posto della passata stagione di Serie A e che era stata eliminata ai quarti di finale dei play-off scudetto. Quest’anno il rendimento della squadra pugliese – che milita ininterrottamente in Serie A dalla stagione 2012-2013 – è stato sorprendentemente negativo e neanche il cambio in panchina tra Fabio Corbani (esonerato a metà ottobre dopo quattro sconfitte consecutive) e Dragan Šakota ha prodotto una svolta, con la squadra che sembra impantanata nei bassifondi della classifica insieme a Pesaro e rischia concretamente la retrocessione in serie A2. 

Serie A basket: cambia il format delle finali Scudetto

Da quest’anno, è bene ricordare la novità relativa alle finali Scudetto deliberata alla fine di giugno 2023: la Legabasket, infatti, ha optato per il ritorno al passato e dopo 15 stagioni consecutive con una serie al meglio delle sette gare in finale, ha deciso di ripristinare il format al meglio delle cinque gare in atto che era in uso prima della stagione 2007-2008. Il format delle sette gare era stato esteso a quarti di finale e semifinali nel 2012-2013 e alle semifinali dal 2013-2014 al 2016-2017. Dalla stagione 2017-2018 fino al campionato 2022-2023, invece, si è giocata su sette gare solamente la finale.