Pergolettese – Ciserano 1-1Pergolettese (4-3-3):

Leoni 6, Brero 6, Villa 6, Manzoni 6.5 (28’st. Guerci s.v.), Baggi 6.5, Contini 6.5, Piras 6.5 (21’st. Fantinato s.v.), Poesio 7 (43’st. Peri s.v.), Ferrario 6.5, Rossi s.v. (22′ Boschetti 6.5), Morello 6. All. De Paola
Ciserano (4-2-3-1): Tabokas 6, Motta 6 (19’st. Maffioletti s.v.), Crociati 6, Scampini 6 (19’st. Sobacchi s.v.), Cortinovis 6.5, Suardi 6.5, Becchio 6.5 (29’st. Giovanditti s.v.), Biraghi 7, Serafini 6.5, Cariello 6, Achenza 6. All. Dossena
Arbitro: Nana Tchato di Aprilia
Assistenti: Guarino di Novara e Barberis di Collegno
Reti: 22′ Ferrario, 18’st. rig. Serafni
Note: espulso Achenza (Ci) al 45’st. per doppia ammonizione. Ammoniti Piras, Poesio (P), Biraghi (Ci).
Angoli: 9-7 per la Pergolettese. Recupero: 1’+8′
Migliori in campo: Poesio (P) e Biraghi (Ci)

Buon pareggio del Ciserano sul campo della Pergolettese anche se manca ancora la vittoria in questo girone di ritorno; rossoblù sempre impelagati al quart’ultimo posto della graduatoria ma che escono dallo stadio “Voltini” con un risultato che dovrebbe infondere maggiore fiducia alla squadra di mister Dossena. Prima frazione in cui il Ciserano inizia molto bene e con il giusto piglio pressando gli avversari senza farli ragionare. Però, come ormai è già avvenuto troppe volte in questo campionato, alla prima mezza occasione gli avversari passano in vantaggio; conclusione dai venti metri, sulla traiettoria è fortunato Ferrario il quale si fa trovare al posto giusto e nel momento giusto e con una deviazione volante sottomisura non lascia scampo a Tabokas per l’1-0 cremino. Ed al 29′ i rossoblù rischiano la seconda “beffa” consecutiva; traversone di Morello dalla fascia, la difesa respinge sui piedi di Manzoni il quale batte a rete, la sfera incoccia nuovamente su Ferrario che non ci pensa due volte nel girare verso lo specchio di porta ma questa volta Tabokas ci mette una pezza deviando in due tempi. Se dunque escludiamo queste due occasioni estemporanee il Ciserano ha giocato nuovamente alla pari contro un’avversaria più quotata ma purtroppo la propria sterilità offensiva è evidente poiché Leoni non ha corso alcun pericolo nei primi quarantacinque minuti. La ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione con sostanziale equilibrio sin quando al 18′ Leoni perde palla in uscita aerea e nel tentativo di recuperarla atterra ingenuamente Achenza per il giusto rigore che viene trasformato dallo specialista Serafini; palla in rete e pareggio rossoblù. Questa volta i rossoblù non si fanno infilare nella parte finale della gara e riescono a portare a casa un punto che, se non consente di fare un bel balzo in classifica, è quantomeno un brodino per la fiducia in vista dei prossimi appuntamenti.
Marco Barella